Windjet ferma le attività in tutta Italia, 200 turisti bloccati a Fiumicino. Tensione per Ferragosto
Il fallimento delle trattative Winjet – Alitalia provoca i primi danni per i vacanzieri: duecento turisti israeliani bloccati da sabato nell'aeroporto di Fiumicino, dormono sui propri bagagli nella sala di attesa senza sapere cosa sarà dei loro voli: due per Palermo (delle 8.40 e delle 22.10) e tre per Catania (13.50, 18.10 e 20.50). La compagnia -ormai tecnicamente fallita- li ha semplicemente cancellati. Soltanto nella giornata di ieri, Winjet aveva garantito che non ci sarebbero stati disagi per gli accordi stretti con Alitalia, Meridiana, Livingston, Blue Panorama e Neos per lo smistamento dei propri passeggeri. Il blocco delle attività di Windjet su tutto il territorio italiano mette a serio rischio la settimana delle ferie di Ferragosto di migliaia di passeggeri.
I passeggeri sono assistiti dalle forze dell'ordine e dal personale dello scalo di Fiumicino, la compagnia low-cost ha sospeso le proprie attività nella giornata di ieri dopo il fallimento delle trattative con Alitalia. Enac sospenderà nelle prossime ore la licenza di Windjet per la propria "manifesta incapacità" a gestire il traffico aereo. Rischiano 300 mila passeggeri che -da oggi a ottobre- hanno acquistato pacchetti volo che potrebbero non essere convertiti in viaggi con le altre compagnie aeree. In ogni caso, i passeggeri dovranno pagare un sovrapprezzo che commutare il proprio biglietto.
Il sovrapprezzo si aggira sugli 80€ e permetterà ai passeggeri di accedere ai voli di Alitalia, Meridiana, Fly-Air, Livingstone, Blu Panorama e Neos. Ma le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra. Alitalia promette tariffe fisse e agevolate, prevedendo già 20 voli speciali a partire da oggi diretti in Sicilia in orari notturni.
Il Governo, nelle vesti del ministero dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, sottolinea la "situazione tesa" predisponendo un'unità di crisi per la gestione della vertenza aziendale. Martedì 14 i vertici di Windjet e Alitalia sono convocati al ministero, all'ordine del giorno "l'improvvisa e inaspettata interruzione di una trattativa rispetto alla quale il Governo aveva ricevuto informazioni di un esito positivo".
Durissimo il comunicato diramato dall'Enac: "Nello stigmatizzare la mancata presenza della compagnia Wind Jet alla riunione convocata dall’Enac per questa mattina, l’ente registra con viva preoccupazione che continuano i ritardi prolungati e le cancellazioni che creano notevoli disagi ai passeggeri, particolarmente numerosi in questo periodo dell’anno. Per evitare che questa situazione si protragga ulteriormente, l’Enac ha scritto alla Wind Jet affinché definisca e dia immediata attuazione a un piano di emergenza circostanziato che possa garantire la piena operatività e la puntualità dei voli, anche facendo ricorso a contratti di noleggio di aeromobili e ad assicurare la riprotezione a proprio carico dei passeggeri su voli di altre compagnie".
L'Ente di controllo chiede a Windjet di adempiere ai pagamenti dovuti alle società di gestione, handler e fornitori di servizi. In caso di inottemperanza, l'Enac applicherà l'articolo 802 del codice della navigazione e non autorizzerà i decolli degli aerei della compagnia. Nuovo sollecito, inoltre, a sospendere l'attività di vendita dei biglietti di volo fino al ripristino della piena attività della società. "L’Enac sarà costretto da lunedì 13 agosto 2012, alla sospensione della licenza di esercizio per manifesta incapacità della società Wind Jet ad assolvere agli obblighi del Regolamento Europeo n. 1008/2008. Ciò premesso l’Enac auspica che la trattativa ancora in corso con Alitalia giunga finalmente a una positiva conclusione".