Petra Kvitova vince Wimbledon 2011
Nel giorno del matrimonio del Principe di Monaco, il mondo del tennis era pronto a celebrare (nuovamente) la sua regina, Maria Sharapova, in finale a Wimbledon dopo sette anni. Invece la bella russa ha perso 6 – 3, 6 – 4 dalla ceca Petra Kvitova, la nuova regina di Wimbledon.
L’avvio del match non è esaltante. Vince la tensione. La ceca inizia perdendo il servizio, Masha, vincitrice sull’erba londinese nel 2004, la imita. Il terzo gioco è lo spartiacque per Petra, che si porta sul quaranta a zero, la Sharapova recupera e si procura una palla break, ma la Kvitova riesce a tenere la battuta. Nel sesto gioco la russa d’America commette due doppi falli e cede ancora il servizio.
Tutti i games sono lottati, l’ottavo è lunghissimo. La Sharapova annulla un setpoint, ma le speranze di salvare il primo set durano pochissimo. Perché la Kvitova senza problemi, nel gioco successivo, chiude il primo set.
Il secondo set parte con un break in favore della ceca, grazie a due doppi falli della Sharapova. Le possibilità di vincere Wimbledon si fanno più concrete e la paura di vincere inizia a serpeggiare nell’animo della Kvitova, che con due doppi falli prova a rimettere in gioco Maria, che non ne approfitta.
La russa, che ha nella grinta una delle sue armi migliori, non molla e riesce a recuperare. Per la gioia del suo fidanzato, Sasha Vujajic, cestista dei Los Angeles Lakers, che alza il pugno ad ogni punto. L’aggancio arriva grazie al terzo doppio fallo della Kvitova. Un’interminabile, schizofrenico, quinto gioco riporta avanti la ventunenne ceca.
L’erede di Martina Navratilova si complica la vita alternando (due) rovesci fantastici ad errori banali e rimette in corsa Masha, ma sul tre pari arriva un altro break. Petra, non senza difficoltà, riesce a tenere il servizio, complici due brutte risposte della siberiana. La ceca lascia andare il nono gioco.
Perché nel decimo c’è l’appuntamento con la storia. Con calma olimpica, come se giocasse un match qualunque, la Kvitova, con estrema tranquillità, si mette a servire e non concede nulla alla russa, che si arrende dopo ottantasei minuti. Una vittoria meritata, fondata su un servizio potente ed intelligente; e su due fondamentali eccezionali.
Petra, sorridente ed emozionata davanti ai fotografi, avrà un grande futuro. Vincendo Wimbledon ha conquistato il primo Slam, ha vinto il quinto torneo in carriera. Nel 2011 ha vinto su tutte le superfici. Ha iniziato la stagione vincendo sul cemento di Brisbane, ha fatto il bis a Parigi, nel torneo che si gioca al coperto nel mese di febbraio. Ha conquistato il primo Tier I sul rosso di Madrid ed oggi è diventata la terza ceca a vincere nel tempio del tennis.
