Wikileaks: Al Qaeda pronta ad usare la bomba atomica

“11 settembre nucleare” è così che lo definiscono gli esperti della CIA i cui documenti riservati sono stati pubblicati da Wikileaks e dal quotidiano The Telegraph. Al Qaeda e alcuni gruppi di terroristi islamici sono all'opera per costruire un ordigno atomico. Si tratterebbe di una bomba sporca, una testata radioattiva capace di contaminare intere città causando danni di proporzioni inimmaginabili. Le organizzazioni terroristiche stanno reclutando personale esperto capace di portare a termine questo terribile disegno criminale. Altre cellule di jihadisti sono vicine alla produzione di ordigni batteriologici e chimici molto efficaci, potenzialmente in grado di uccidere centinaia di migliaia di persone e pronti per essere utilizzati in massicci attacchi contro l'Occidente. I dati sono risalenti al 2009, quando una riunione della Nato venne tenuta per informare i responsabili della sicurezza dei paesi membri che i terroristi di Al Quaeda erano al lavoro su un programma di Ied (ordigni esplosivi improvvisati) potenziati da materiale radioattivo. Bombe sporche da utilizzare anche contro le truppe britanniche in azione in Afghanistan, Paese su cui si concentravano una serie di dispacci diplomatici.

L'esplosione di una bomba sporca avrebbe effetti drammatici ben superiori a quelle di un normale ordigno esplosivo. Oltre ad uccidere chi viene direttamente colpito dall'esplosione, il materiale radioattivo liberato dalla deflagrazione contamina vaste porzioni di territorio per anni, causando mutazioni e malattie nelle persone che vengono in contatto con le radiazioni. Nel 2008, inoltre, un consigliere per la sicurezza nazionale dell'India avrebbe reso noto agli americano che cellule di terroristi tentavano di venire in possesso di materiale fissile, dotandosi anche delle conoscenze tecniche necessarie per costruire ordigni esplosivi nucleari veri e propri. Non soltanto bombe sporche, ma vere testate atomiche in grado di distruggere intere città.