Una mamma racconta che non ama giocare con i suoi figli: “Questo non fa di me un genitore peggiore”
“Non sono il giocattolo dei miei figli”, questo è quanto ha raccontato in un lungo post su Instagram Caitlin Murray, mamma di 3 figli di 10, 8 e 5 anni.
La donna, che adora trascorrere del tempo con i suoi bambini, come scrive sulle pagine di Today.com, proprio non riesce a mettersi a carponi sul tappeto per giocare a “fare finta di..”.
Ha deciso dunque di condividere la sua storia in un post che ha ricevuto tantissimi commenti da parte di genitori, che si sono sentiti a lungo sbagliati, nonostante il loro impegno nei confronti dei propri figli, per non avere questa predisposizione.
“I giochi di ruolo mi annoiano”
“Sono mamma da ormai 10 anni e le volte che mi sono davvero impegnata in un gioco immaginario con i miei figli si possono contare sulle dita di una mano” spiega Murray nel post.
La donna racconta che il motivo della sua assenza quando si tratta di giochi di ruolo da fare insieme ai figli è molto semplice: l’annoiano a morte.
Come tutti i genitori Murray sa che ci sono delle attività poco piacevoli che mamme e papà sono tenuti a fare per i loro figli, tra le quali aiutarli con i compiti, programmare le loro giornate, pulire la casa, preparare il pranzo per la scuola, lavarli e stare attenti alla loro igiene.
Ma se queste sono attività che sente di dover fare, giocare a far finta di essere una principessa non rientra nella lista.
“I giochi di ruolo oltre ad annoiarmi mi tolgono le poche energie rimaste nella giornata, alle quali tengo molto”.
Quando i figli la chiamano per coinvolgerla in un gioco di ruolo, quindi, la giovane mamma semplicemente spiega loro, in modo gentile, che insieme possono fare altre attività ma non quel gioco e loro, come racconta Murray, comprendono e continuano a giocare.
“Sono una mamma fantastica”
Murray lo scrive a chiare lettere “Sono una mamma fantastica” e lo fa perché, come spiega nel lungo post, nessun genitore si senta più sbagliato nel seguire il suo istinto di essere umano.
“Ho raccontato di non giocare con i miei figli più volte ad amici e parenti e la loro risposta è sempre stata che era una cosa molto triste” scrive nel post.
Murray spiega che invece secondo lei è del tutto normale che una donna adulta non provi interesse nel trasformarsi oggi in una principessa, domani in un drago sputa fuoco.
Lei colleziona momenti meravigliosi con i suoi figli, facendo però attività che coinvolgono e interessano tanto i bambini quanto lei.
Quando sono insieme si fanno le coccole, fanno sport all’aperto, cantano canzoni in macchina, completano puzzle insieme e scherzano tutto il giorno.
“Se alcuni genitori adorano giocare con i propri figli è fantastico, ma non esiste un solo modo giusto per fare la mamma o il papà”.
Murray ha spiegato di essere stata tacciata anche di egoismo per il suo modello genitoriale, ma che lei vuole essere per i suoi figli non certo il genitore perfetto, ma la donna che è: seguendo il suo istinto e le sue inclinazioni.
“Quando da piccola mi immaginavo madre, avevo un’idea molto diversa: sognavo che sarebbe stato tutto divertente, persino fare finta di prendere un tè ad un tavolo con i peluche come commensali. Nei miei primi 10 anni come madre, posso dire che sono molto diversa, ma che ho imparato ad accettarmi e va bene così” ha spiegato a Today.com.