Una coppia racconta ogni anno la stessa bugia ai figli: “Non so come faremo quando saranno più grandi”
Per quanto innocente e detta a fin di bene, una bugia è sempre una bugia e una coppia di genitori sa che, presto o tardi dovrà, raccontare ai figli la verità.
A raccontare la curiosa situazione è stata Abbie Guy, una mamma inglese che qualche tempo fa ha affidato a TikTok la sua confessione. Ogni anno, ha raccontato, lei e il marito mentono clamorosamente ai figli sulla data dei loro compleanni per farle coincidere con i giorni liberi del loro papà, Callum, un calciatore professionista dall'agenda imprevedibile e piena di impegni.
"A causa del lavoro di mio marito non possiamo prenotare piccole vacanze o pianificare con anticipo" ha spiegato Anna. "Per questo motivo raccontiamo ai figli una piccola bugia e qualunque sia il giorno di riposo di mio marito, diciamo loro che quella è la data del loro compleanno".
Una piccola menzogna per festeggiare insieme
La coppia ha escogitato questo stratagemma per far sì che Callum non si perda alcuni dei momenti più significativi per l'infanzia dei loro piccoli.
Grazie alla piccola bugia infatti, il giorno stabilito tutta la famiglia può svegliarsi allo stesso momento, scartare i regali e passare insieme tutta la giornata, festeggiando e costruendo ricordi indelebili che probabilmente accompagneranno i figli per tutta la loro vita.
Certo, i sensi di colpa non mancano e benché i figli (rispettivamente di tre e quattro anni) per ora non si siano ancora resi conto della "fluidità" dei loro compleanni, Abbie si è più volta chiesta come i bambini reagiranno quando saranno un po' più grandi e scopriranno la verità.
È giusto mentire ai figli?
Come ampiamente prevedibile, i commenti affollatosi sotto il video di Abbey si sono spaccati a metà tra chi ha apprezzato l'impegno e la dedizione dei genitori nel cercare di rendere speciali le prime feste di compleanno dei figli e chi invece non giustifica il fatto di prendere in giro così spudoratamente i propri piccoli.
"Mio padre era via per molti dei miei compleanni e di Natale di mia sorella a causa del suo lavoro. Dovevamo solo accontentarci e godercelo al massimo quando era nei paraggi. Suggerisco lo stesso" ha scritto un papà facendo trasparire una punta nota di biasimo.
"Io sono una lavoratrice autonoma e ho perso tanti compleanni e feste di famiglia" le fa eco un'altra utente. "Fa parte del gioco".
Altri, però, hanno preso le difese della scelta di Abbie e Callum, considerando il gesto come un modo molto dolce per mantenere l'unità familiare.
"Capisco che i bambini possano rimanerci male se il papà non c'è. Penso che sia un'idea carina," recita un commento.
C'è poi chi ha espresso solidarietà perché si trova nella medesima situazione: "Mio marito è un pilota della RAF (l'aviazione britannica NDR) e spesso manca a compleanni, feste di Natale e occasioni speciali. Di solito festeggiamo quando è a casa. I miei bambini ora sono più grandi, quindi non possiamo dirgli bugie".
Solo il tempo dirà se questa scelta avrà conseguenze sui suoi figli, ma per ora, mamma Abbey preferisce che il loro papà non perda questi momenti indimenticabili.