Un team di scienziati inglesi sta ricercando il metodo definitivo per insegnare ai bambini a usare il vasino

Un nuovo progetto accademico nato nel Regno Unito sta invitando mamme e papà di tutto il mondo a rispondere a una serie di domande riguardanti le proprie esperienze in fatto di spannolinamento, raccogliendo dati e confrontando approcci diversi. L'obiettivo? Trovare i metodi più efficaci per insegnare ai bambini l'utilizzo del vasino.
L'indagine porta un nome piuttosto evocativo – Big Toilet Project – ed è stata lanciata da un team dell'University College di Londra per rispondere a un fenomeno che sembra interessare gran parte dei Paesi occidentali. Se infatti un tempo i bambini imparavano a usare il bagno in età precoce, oggi il processo avviene sempre più tardi, con conseguenze non solo per lo sviluppo dei piccoli, ma anche per l'ambiente, poiché tale ritardo comporta un maggior utilizzo di pannolini usa e getta, inquinanti e difficilmente smaltibili.
Uno studio per supportare le famiglie (e non solo)
Il progetto prevede la raccolta di esperienze dirette sui metodi utilizzati dalle famiglie, con l'intento di elaborare strategie basate su evidenze scientifiche. A guidare la ricerca sarà il professor Mark Miodownik, esperto di scienza dei materiali che, come recentemente riportato dal quotidiano britannico The Guardian, confida in un successo in grado di portare benefici tanto ai genitori, quanto alla società.

"Stiamo conducendo questa ricerca perché qui c'è una potenziale situazione win-win", ha dichiarato il professore.Trovare metodi efficaci e sicuri per insegnare ai bambini a usare il vasino, infatti, non solo aiuta i bambini a compiere un passo molto importante nel loro percorso di crescita, ma consente di ridurre i costi per la famiglia (i pannolini sono tra i prodotti per l'infanzia più cari, insieme al latte artificiale) e diminuire la produzione di rifiuti plastici, nonché le emissioni di CO₂.
Secondo un rapporto dell'ONU del 2021, i pannolini usa e getta rappresentano infatti una delle principali fonti di rifiuti plastici a livello globale e solo nell'Unione Europea, ogni anno vengono utilizzati circa 34 miliardi di pannolini, con una produzione di rifiuti stimata in 6,7 milioni di tonnellate.
Le possibili cause del ritardo
I ricercatori stanno anche cercando di individuare le cause che hanno portato all'aumento dell'età media dello spannolinamento. Secondo la dottoressa Ayşe Allison, psicologa comportamentale dell'UCL, una delle cause può essere ricercata nelle dinamiche sociali tipiche dei Paesi più benestanti, poiché nelle nazioni con reddito pro capite più basso i bambini sembrano raggiungere questa autonomia molto prima di quanto avvenga nel ricco Occidente.
Tra le altre ipotesi sul tappeto vi sono poi anche la maggiore efficacia dei pannolini moderni, che riduce la percezione del bagnato da parte del bambino, e i cambiamenti nello stile genitoriale, con un maggiore orientamento a un approccio guidato dalle esigenze del bambino piuttosto che imposto dai genitori.
Un approccio scientifico e privo di giudizi
Nella presentazione del programma, il team di ricerca ha dichiarato l'intenzione di allontanarsi dalle narrazioni che colpevolizzano i genitori per creare un contesto di supporto basato solamente sulle evidenze scientifiche. Troppo spesso, ricordano gli studiosi, l'educazione al vasino si trasforma in un tema carico di pressioni sociali e aspettative e la mancanza di linee guida basate su dati concreti ha portato a un proliferare di consigli contrastanti, spesso privi di fondamento.

"Ci sono molti influencer online che le persone considerano un vangelo assoluto", ha spiegato Miodownik riferendosi alla tendenza dei genitori moderni di ricercare consigli e tutorial in Rete. Molto spesso però, queste personalità non sembrano basare i loro suggerimenti su prove valide e accertate. Ciò potrebbe però complicare ulteriormente la situazione, creando aspettative irrealistiche su ciò che, almeno per la maggior parte dei bimbi, rimane un processo di apprendimento graduale e dettato da tempistiche che variano di caso in caso.
La partecipazione al progetto
Il "Big Toilet Project" è attualmente in piena fase di reclutamento, con i ricercatori impegnati a raccogliere testimonianze da genitori di tutto il mondo. L'iniziativa prevede un questionario di cinque minuti o, per chi lo desidera, un diario dettagliato per monitorare mensilmente i progressi dei bambini. L'obiettivo è creare una solida base di conoscenze per supportare le famiglie nella gestione di questa fase di crescita nel modo più efficace possibile.