Tra vecchi ritagli di giornale e foto ingiallite dal tempo, nelle case dei nonni le storie di famiglia possono nascondersi in ogni angolo. A volte anche nel freezer.

Durante la pulizia della casa della nonna recentemente scomparsa, una famiglia della Virginia (USA) ha infatti vissuto un inaspettato momento di leggerezza e stupore quando nel congelatore della defunta è stato trovato uno strano involucro datato 1940. Al suo interno non c'erano però gioielli o oggetti preziosi (gli anziani spesso escogitano soluzioni sorprendenti per nascondere i loro valori) ma un vecchio biscotto, ormai duro come la pietra.

Un ricordo dal passato

"Mia nonna è morta il mese scorso, poco dopo aver compiuto 90 anni" ha raccontato al sito Newsweek, Andy Wiseman, nipote dell'anziana signora che con la nonna aveva sempre avuto un legame speciale. Andy andava a trovarla ogni settimana e la sua dipartita è stata una perdita difficile da affrontare per tutta la famiglia.

A ritrovare il biscotto però è stata la madre di Andy, Linda. Il biglietto che accompagnava il dolciume ormai "semi-fossilizzato" recitava: "Biscotto fatto da Mrs. Dara L. Chambers nell'agosto 1940, presso la casa Blankenship."

La famiglia, inizialmente divertita e sorpresa, ha quindi cercato di capire quale fosse il significato di quel vecchio biscotto, tentando di ricostruire mentalmente amicizie e vecchie parentele della nonna.

A dare una risposta è stata infatti la sorella superstite della nonna, la prozia di Andy, la quale ha spiegato che probabilmente il biscotto era stato preparato dalla moglie del primo fratello della nonna, forse per uno dei suoi ultimi pasti prima che partisse per la guerra.

Un cimelio di famiglia

Il fratello di sua nonna aveva infatti servito nella Seconda Guerra Mondiale e, secondo i Wiseman, quel biscotto doveva essere un ricordo che l'uomo aveva affettuosamente portato con sé durante i pericolosi mesi al fronte.

Il prozio di Andy non ebbe mai figli e visse nella stessa casa per tutta la vita, conservando il biscotto come una memoria inestimabile. Così, dopo la sua morte, l'oggetto è stato tramandato alla nonna di Andy, che lo conservò nel congelatore per altri dieci anni.

Un'eredità insolita, ma preziosa

Anche se molti avrebbero probabilmente buttato via un oggetto così strano (di mangiarlo non se ne parlava proprio, sia per questioni affettive che di salute), la madre di Andy ha visto in quel biscotto un’opportunità per stemperare la tristezza del momento.

"Era una giornata di emozioni contrastanti, ma quel ritrovamento ha portato risate e sollievo", ha spiegato Andy. In effetti, il vecchio biscotto ha sortito l'effetto desiderato, regalando alla famiglia un attimo di leggerezza per asciugarsi le lacrime durante una giornata di lutto.

Un futuro incerto per il biscotto

Oggi, l'ultra-ottantenne dolciume rimane conservato nel freezer dei genitori di Andy e nonostante la sua età rimane un simbolo di legami familiari e di storie che attraversano le generazioni. Con un tocco di macabra ironia, Andy ha scherzato sul fatto che il prossimo compito sarà trovare cosa fare di quel cimelio: "Ora è nel congelatore dei miei genitori, e sarà un problema che io e i miei fratelli dovremo risolvere."