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Si può rimanere incinta mentre si è già incinta? L’esperta spiega la superfetazione

Il rarissimo fenomeno consiste in una doppia gravidanza simultanea. L’ultimo caso celebre è avvenuto nel 2020 nel regno Unito, quando una donna ha scoperto di essere nuovamente incinta mentre era al terzo mese di gravidanza.
A cura di Niccolò De Rosa
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Incinta mentre si è già incinta: la superfetazione

Essere incinta di un bambino dovrebbe eliminare la preoccupazione di rimanere incinta una seconda volta, ma in alcuni rari casi ciò può accadere. Questo fenomeno è chiamato superfetazione, una condizione estremamente rara in cui una donna concepisce una seconda volta durante una gravidanza già avviata.

Nonostante sia un evento eccezionale, con meno di dieci casi documentati fino al 2008, negli ultimi anni sono stati segnalati nuovi episodi di superfetazione, creando sconcerto e stupore tra i medici e i genitori coinvolti.

Superfetazione: quando due gravidanze coesistono

Un esempio recente di superfetazione è quello raccontato dal sito del quotidiano britannico Metro Uk relkativo a Rebecca Roberts, una donna di 39 anni che nel 2020 ha scoperto di essere rimasta incinta di un secondo bambino tre settimane dopo aver concepito il primo.

Rebecca e il suo partner, Rhys Weaver, si erano inizialmente recati in ospedale per un'ecografia di routine del loro figlio Noah, concepito 12 settimane prima, ma con grande sorpresa hanno scoperto la presenza di un secondo feto: la piccola Rosalie, concepita successivamente.

"Ci sentiamo davvero fortunati. È già una benedizione avere gemelli, ma avere gemelli così speciali è meraviglioso" aveva commentato Rebecca.

Rebecca Roberts con i suoi "gemellini".Credits: Instagram/@roberts.supertwins
Rebecca Roberts con i suoi "gemellini".
Credits: Instagram/@roberts.supertwins

Secondo i medici, si trattava di un caso di superfetazione, una condizione talmente rara che persino l'ostetrica di Rebecca si era mostrata confusa e perplessa.

Nonostante i rischi associati a questo tipo di gravidanza, in particolare per il secondo bambino, entrambi i neonati sono nati vivi e sani: Noah pesava 2,1 kg, mentre Rosalie, molto più piccola, pesava solo 1,1 kg. A causa delle sue dimensioni ridotte, Rosalie è stata trasferita in un ospedale specializzato dove è rimasta per 95 giorni per crescere più forte, mentre Noah ha potuto tornare a casa dopo tre settimane.

Perché avviene la superfetazione?

La superfetazione sfida le normali dinamiche biologiche della gravidanza. In condizioni normali, una volta avvenuto il concepimento, il corpo della donna subisce una serie di cambiamenti ormonali che bloccano ulteriori ovulazioni. Il progesterone e gli estrogeni si elevano per mantenere l'ambiente uterino idoneo alla gravidanza, mentre un tappo di muco si forma nel collo dell'utero per impedire l'ingresso di spermatozoi. Tuttavia, in rari casi, questi meccanismi possono non funzionare correttamente.

Come spiegato sul sito Metro Uk dalla dottoressa Deepali Misra-Sharp, ciò avviene perché il ciclo riproduttivo della donna non viene completamente bloccato, permettendo l'ovulazione di un secondo ovulo, che può essere fecondato se sono presenti spermatozoi nel tratto riproduttivo. Questo nuovo embrione si impianta nell'utero accanto al primo, creando due gravidanze simultanee.

"È raro, ma possibile che una donna ovuli nuovamente durante una gravidanza, se la soppressione ormonale non è completa" ha spiegato la dottoressa.

I possibili rischi

Nonostante le storie di successo, la superfetazione comporta dei rischi. Poiché i due feti vengono concepiti in momenti diversi, possono trovarsi a stadi di sviluppo differenti, ma devono comunque nascere contemporaneamente. Il rischio principale è che il secondo bambino nasca prematuro, il che può comportare complicazioni come difficoltà respiratorie, problemi di alimentazione e basso peso alla nascita.

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Un altro problema riguarda le discrepanze nella crescita dei due feti. Il secondo bambino può subire restrizioni nello sviluppo a causa della presenza già consolidata del primo feto, che occupa più spazio e assorbe più nutrienti. Ciò può portare a complicazioni come il ritardo di crescita intrauterina (IUGR). In casi estremi, la superfetazione può causare aborto spontaneo o un parto prematuro, e solitamente richiede un taglio cesareo per dare alle luce i bambini.

La dottoressa Misra-Sharp ha però voluto rassicurare le future mamme: "La superfetazione è talmente rara che non è qualcosa di cui la maggior parte delle donne deve preoccuparsi. Di norma, la gravidanza stessa funge da naturale contraccettivo.

"Tuttavia, per le donne che si sottopongono a trattamenti per la fertilità, il rischio può essere leggermente più alto, poiché tali terapie possono stimolare più ovulazioni.

La superfetazione rimane un fenomeno medico eccezionale, ma le storie di chi l'ha vissuto testimoniano la complessità e la meraviglia della biologia umana. Nonostante i rischi, le esperienze di queste madri mostrano che, con le cure adeguate, anche una doppia gravidanza può concludersi con successo.

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