Regali costosi e rischio di delusione sotto l’albero: i 6 consigli per gestire le aspettative dei bambini sotto Natale
Per i bambini le festività natalizie sono uno dei momenti più attesi dell'anno. Per molti genitori, però, il legittimo desiderio di voler regalare ai figli tutto ciò che hanno elencato nella letterina può trasformare questo periodo in un tritatutto di ansie e sensi di colpa.
Se infatti il mito di Babbo Natale alimenta i sogni e la fantasia dei più piccoli, l'idea che un magico spirito barbuto provveda a far comparire doni e giocattoli sotto l'albero addobbato non aiuta i bimbi a comprendere il costo reale dei regali che desiderano. Tutto ciò rappresenta una pressione significativa per mamme e papà, soprattutto in un momento storico in cui sempre più famiglie si trovano costrette a tirare la cinghia per far quadrare i conti a fine mese.
Come gestire dunque le (spesso alte) aspettative dei bambini sui regali, soprattutto quando le risorse economiche risultano piuttosto limitate? Per rispondere a questo quesito, la stazione televisiva WLNS, in Michigan, ha recentemente consultato un gruppo di esperti di sviluppo infantile, i quali hanno offerto alcuni suggerimenti pratici per aiutare le famiglie a vivere un Natale più sereno e sostenibile
Parlare chiaramente con i bambini
Quando i regali rischiano di diventare il fulcro delle festività, gli esperti suggeriscono di rivedere l’approccio per riscoprire il vero significato delle Feste. Il primo passo deve essere dunque quello di parlare apertamente con i figli, spiegando loro cosa possono aspettarsi per Natale. Per gli esperti, infatti, è molto meglio essere onesti e smorzare alcune aspettative piuttosto che sottoporre i bambini a una delusione cocente la mattina del 25 dicembre. Stabilire confini chiari sulle possibilità economiche aiuta i bambini a sviluppare aspettative realistiche.
Valorizzare la gratitudine
Un altro aspetto cruciale è insegnare ai bambini a essere riconoscenti. Anche se un regalo o un evento non corrisponde alle loro speranze, è importante che imparino ad apprezzare ciò che ricevono. Naturalmente tale atteggiamento deve essere coltivato durante tutto l'anno: non ci si può aspettare che un bambino abituato ad avere sempre tutto quello che vuole impari di colpo (per giunta proprio il giorno di Natale) a prendere con filosofia un regalo diverso da quello atteso.
Affrontare la delusione
Lo stesso discorso riguarda anche la necessità di insegnare ai piccoli come le delusioni facciano parte della vita. Gli esperti hanno infatti sottolineato l’importanza di aiutare i bambini a gestire questi sentimenti in modo costruttivo, trasformandoli in opportunità di crescita personale.
La gioia del dare
Coinvolgere i bambini nell’atto di donare può trasformare l’esperienza natalizia: offrire un regalo fatto con il cuore a qualcuno, dicono gli esperti, può alleviare qualsiasi delusione, poiché la gioia di ricevere affetto e gratitudine compensa e supera la piccola frustrazione di non aver ottenuto tutto ciò che si desiderava. Questo gesto, poi, non solo rende i bambini più empatici, ma rafforza anche il legame con il significato autentico delle festività.
Riscoprire la magia del Natale
Gli esperti consigliano anche di concentrarsi maggiormente sulle tradizioni familiari, sulla musica e tutte quelle attività che creano l’atmosfera natalizia, spostando l’attenzione dai regali. Sottolineare il valore della famiglia e delle esperienze condivise aiuta i bambini a comprendere come il Natale sia molto più di una montagna di pacchetti sotto l’albero.
Dire di no è accettabile
Infine, rimane estremamente importante ricordarsi che dire di no ai bambini non è sbagliato. Impostare limiti chiari sui regali non solo protegge il bilancio familiare, ma insegna anche ai bambini il valore delle cose. Certo, tale diniego deve essere accompagnato da spiegazioni adeguate all'età e da un atteggiamento costruttivo: se ad esempio il bambino ha chiesto a Babbo Natale molti giocattoli costosi, anziché limitarsi a dire di no un genitore potrebbe proporre di sfoltire la lista e concentrarsi solo su uno o due regali che però possono essere un po' più "importanti" dal punto di vista economico.