13 Gennaio 2025 11:33

Il bimbo è nella culla, si è appena svegliato dopo il suo riposino ed è ora di prenderlo in braccio, se lo sollevi e posizioni sul lato sinistro del corpo, come dimostra uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature, stai facendo lo stesso gesto che una percentuale compresa tra il 60 e il 90% delle madri è solita fare.

Secondo la ricerca questa tendenza è indipendente da fattori individuali come la propria postura, o la propria specifica anatomia, o ancora l’emulazione di chi prima di noi ha fatto lo stesso. L’indagine in particolare ha evidenziato, però, che posizionare il bambino sulla sinistra o sulla destra può portare a lui benefici differenti.

Perché le mamme tendono a tenere i bambini sul lato sinistro del corpo?

Secondo la ricerca, la tendenza a tenere in braccio il proprio bambino sul lato sinistro del corpo potrebbe derivare dal desiderio dei genitori di tenere poi il braccio destro, quello dove si trova anche per i destrorsi la mano prevalente, libero. In questo modo col piccolo in braccio i genitori possono comunque svolgere attività.

Un’altra motivazione, invece, risalirebbe al ruolo degli emisferi del cervello, avere il piccolo sulla sinistra vuol dire tenerlo nel campo visivo sinistro, dominato dall’emisfero destro del cervello, in grado di analizzare e percepire dalle semplici espressioni facciali del piccolo le sue emozioni e il suo stato di malessere o benessere.

I risultati dello studio

Gli studiosi dell’Università di Chieti-Pescara, hanno indagato la tendenza a tenere il piccolo sulla sinistra di 50 mamme, con figli di età compresa tra gli 0 e i 3 anni, rilevando innanzitutto che è propria anche delle donne nullipare che tendono a mettere sul lato sinistro anche le bambole e molto forte tra mamme di pargoli di età compresa tra gli 0 e i 3 mesi (70% delle donne partecipanti).

Per analizzare se vi fossero dei benefici nel tenere i bimbi in braccio a sinistra, i ricercatori hanno sottoposto alle mamme il test dell’album di famiglia di Manning e un compito di immaginazione. Le donne hanno dovuto immaginare un’altra donna vista da dietro che cullava il proprio bimbo, specificando da che parte lo immaginassero e scegliere tra le fotografie quale rappresentasse secondo la loro visione quella di un bimbo cullato dalla mamma. Dai risultati è emerso che il 64% delle partecipanti immaginava che il piccolo fosse cullato sulla sinistra, solo il 36% sulla destra. Anche nel caso delle fotografie scelte, per il 65.3% delle donne, queste rappresentavano mamme intente a tenere il proprio bimbo sul lato sinistro del corpo. In ultimo è stato chiesto alle donne se la loro idea di donna immaginata che culla un bambino corrispondesse al modo in cui loro cullavano il proprio.

Credits: Nature – The left-cradling bias and its relationship with empathy and depression

A questo punto, per comprendere se il lato in cui il piccolo sta c’entrasse con lo stato di salute mentale delle mamme e avesse qualche beneficio, alle donne sono stati sottoposti dei test per analizzare eventuali livelli di depressione o empatia. 

Dai risultati è emerso che le donne che tendevano a cullare sulla destra il proprio piccolo, mostravano livelli più alti di depressione. Inoltre le donne che cullavano a sinistra il proprio bimbo risultavano anche più empatiche, come se cullare a sinistra il proprio piccolo peermettesse effettivamente alle donne di entrare in sintonia con lui e coglierne emozioni e bisogni.

I benefici di cullare il piccolo sulla sinistra

I ricercatori hanno evidenziato diversi benefici del posizionamento del bebé sul lato sinistro:

• Il bimbo, stando sul lato sinistro della mamma, ha accesso al lato sinistro del volto della donna, cosa che gli permette di poter osservare proprio la parte più espressiva della mamma. Grazie a questa visuale privilegiata della sua mamma sviluppa una forte capacità comunicativa non verbale e la capacità di conprendere le informazioni socio-emotive.
• Il lato sinistro della mamma sembra essere la parte più sensibile del suo corpo, per tanto il bimbo sviluppa con la donna un attaccamento sicuro che facilita con lei la sua capacità di comunicare.
• Il bimbo cullato sul lato sinistro sviluppa precocemente capacità cognitive
•  Il bimbo è in maggior sintonia emotiva con la sua mamma, sviluppa con lei un attaccamento sicuro.

Se il neonato, invece, viene cullato con la destra sembrerebbe meno coinvolto, esattamente come la madre, nel comprendere le emozioni e i desideri dell’altro. Questo, concludono i ricercatori, potrebbe influenzare il modo con cui il piccolo, una volta adulto, si relazionerà agli altri.