video suggerito
video suggerito

Ora legale, consiglio dell’esperta per proteggere il sonno dei bambini: “Favoriamo la routine del risveglio”

Con il ritorno dell’ora legale i bambini avranno con un’ora di sonno in meno. Per ridurre al minimo le conseguenze sulle attività quotidiane, un’esperta del sonno ha consigliato di non concentrarsi troppo sull’ora della messa a letto, quanto sul rispetto della routine del risveglio.
A cura di Niccolò De Rosa
64 CONDIVISIONI
Immagine

Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo torna l'ora legale: le lancette dell'orologio avanzano di un'ora e, di conseguenza, si avranno 60 minuti in meno da dedicare al riposo notturno. Se per gli adulti questo non rappresenta un grande cambiamento – eccezion fatta per chi lavora su turni ed è atteso da un'alzataccia – per i bambini la situazione può essere un po' più complessa. I più piccoli, infatti, tendono a seguire abitudini rigide e qualsiasi variazione della routine può influenzare il loro benessere notturno.

Per questo ogni anno gli esperti consigliano ai genitori di attuare alcune contromisure per rendere il passaggio all'ora legale più armonioso e meno stressante per tutta la famiglia. Tra queste la dottoressa Hana Patel ha recentemente spiegato come un metodo efficace per ridurre al minimo gli effetti dello spostamento d'orario potrebbe essere quello di non concentrarsi troppo sul momento della nanna, quanto su quello del risveglio.

Un ritmo da riequilibrare

Intervistata dall'HuffPost, l'esperta di sonno ha ricordato come il cambio dell'ora obblighi il nostro orologio biologico a una sorta di "ricalibrazione" per abituarsi ai nuovi ritmi e anche se il corpo tende ad abituarsi rapidamente, potrebbero essere necessari alcuni giorni prima di tornare a un ritmo regolare, soprattutto nel caso dei più piccoli.

bambino sonno

Se però alcuni specialisti suggeriscono di anticipare progressivamente l'orario della cena e della nanna di 15 minuti nei giorni precedenti il cambio, per la dottoressa Patel, la chiave risiede invece nel mantenere costante il momento del risveglio, anche e soprattutto nel fine settimana. Con questo approccio, ha sottolineato Patel, il corpo dei bambini ritroverà il proprio equilibrio nel giro di un paio di giorni. Attenzione però ai bambini che non sono più abituati al riposino pomeridiano: in questo caso, l'esperta suggerisce di evitare sonnellini extra il giorno prima del cambio d'orario per preservare il normale ciclo del sonno ed evitare di avere troppe energie al momento di andare a letto.

Gli altri consigli per dormire bene

Insieme alle varie strategie per accompagnare i bambini a vivere il passaggio dall'ora solare a quella legale senza troppe conseguenze, è bene ricordare alcuni accorgimenti per migliorare l'igiene del sonno dei più piccoli.

Tra le tante buone pratiche, la Società Italiana di Pediatria consiglia in particolare di evitare schermi e dispositivi elettronici almeno un'ora prima di dormire (la luce blu degli schermi inibisce la produzione di melatonina, l'ormone che regola il sonno), non bere o mangiare troppo la sera e prima di mettersi a letto, non posticipare troppo l'ora della nanna e accertarsi che la camera dove il bimbo riposerà sia un ambiente adatto, dunque né troppo caldo, né troppo freddo, privo di luci o rumori fastidiosi.

64 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views