“Ogni settimana ci prendiamo una serata di pausa dalla genitorialità”: il racconto di una mamma
Gesche Haas è una mamma americana, che vive con la sua famiglia nel Wyoming e ha raccontato il metodo che lei e il compagno usano alternativamente, per non soccombere dinnanzi a tutte le loro responsabilità genitoriali. “Io e mio marito abbiamo ideato un piano per sopravvivere alle difficoltà dell’essere genitori”.
Il patto della famiglia americana
Gesche Haas ha raccontato in un lungo articolo a Today.com il compromesso che lei e il marito hanno trovato per crescere i loro bambini e vivere serenamente la vita di coppia.
“Ad un certo punto, ero stanca senza energie, tanto da arrabbiarmi di continuo con i miei figli e mio marito e ho capito che era troppo”.
A questo punto la donna si è chiesta da quanto tempo non facesse qualcosa per se stessa e la risposta è stata “da prima che nascessero i bimbi”. Questo perché, come spiega nell’articolo, ha dovuto con fatica giostrarsi tra il suo lavoro e le esigenze e gli impegni dei suoi bambini piccoli, finendo per pensare che il poco tempo libero rimasto sarebbe stato egoista non trascorrerlo con loro.
Raggiunta però la soglia massima della stanchezza Haas e suo marito hanno deciso di iniziare un esperimento divertente, per provare a trovare la serenità perduta: “Abbiamo deciso di prenderci delle sere libere dalla genitorialità: una volta a settimana, ciascuno di noi ha il tempo per dedicarsi a se stesso”.
I due hanno iniziato a pianificare le loro serate libere dalla genitorialità sul calendario, per non sovrapporsi e, dopo un po’ di senso di colpa iniziale che Haas dice di aver provato soprattutto quando trascorreva fuori la notte, entrambi hanno colto i benefici di questa attività.
“Stare un po’ di tempo sola, con le mie amiche o semplicemente dedicarmi del tempo mi ha resa una mamma e una moglie migliore e meno arrabbiata”.
La donna ha spiegato che il giorno dopo essersi presa la sua serata in “libera uscita” si sentiva molto più felice e paziente con i suoi figli.
“Ho iniziato a parlarne con i miei amici genitori e soprattutto le madri l’hanno trovata un’idea interessante ma molto strana, secondo me perché molto legate ad un’idea di abnegazione dei genitori nei confronti dei figli”.
La donna ha infatti spiegato che sperimentare questo piano che potrebbe sembrare controintuitivo le ha permesso di capire che non esistono regole per essere dei buoni genitori, ma che ognuno deve cercare di fare il proprio meglio, nel modo che preferisce.
“Prima di iniziare pensavo che uscire la sera senza i figli fosse da egoisti, poi ho capito che grazie a queste pause ogni momento con i miei figli era ancora più ricco e carico di significato”
Ci si può prendere una pausa dalla genitorialità? L’esperta
Kelly Hubbel, una terapista familiare, alle pagine di Today.com ha spiegato che prendersi una pausa è assolutamente necessario.
“Staccare dal nucleo familiare, quando questo diventa stretto e fonte di stress aiuta ad essere più gentili e pazienti con i figli, ma anche presenti e attenti ai loro bisogni”. Secondo la dottoressa la salute mentale dei genitori è a repentaglio, poiché desiderano esserci sempre per i propri figli, finendo però per dimenticarsi di loro stessi, arrabbiandosi spesso, risultando così nervosi e stanchi.