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“Non date ai bambini granite colorate e zuccherine prima degli 8 anni di età”: l’appello in uno studio

Le granite colorate secondo un nuovo studio pubblicato sul British Medical Journal sembrerebbero essere nocive per i bambini sotto gli 8 anni di età a causa dei sintomi che può provocare in loro il glicerolo.
A cura di Sophia Crotti
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granita colorata

Se anche i vostri pomeriggi estivi vedevano l'alternarsi di granite al gusto amarena, menta o limone, a volte mischiati tutti insieme in un'unica coppa dai colori dell'arcobaleno, sappiate che una nuova ricerca pubblicata sulla rivista accademica British Medical Journal ha definito questa pratica di inghiottire bevande ghiacciate ricolme di liquido zuccherino colorato, pericolosa per la salute dei bimbi fino agli 8 anni di età. 

Il pericolo nascosto dietro le granite colorate

Un gruppo di ricercatori si è soffermato sullo studio di una sindrome, quella da intossicazione da glicerolo nei bambini piccoli, a seguito del consumo di granite, comparsa in 21 piccoli nel Regno Unito e in Irlanda, tra il 2009 e il 2024. A questi 21 piccoli di età compresa tra i due e i tre anni, la granita tanto desiderata ha provocato non pochi problemi: hanno iniziato infatti a sentirsi male entro 60 minuti dall'assunzione, perdendo conoscenza, registrando ipoglicemia, acidosi metabolica, pseudoipertrigliceridemia e ipokaliemia.

bimba mangia la granita

Gli scienziati hanno spiegato che tutti questi sono sintomi della sindrome dovuta all'intossicazione da glicerolo, la sostanza zuccherina che da colore e sapore dolce ai piccoli cubetti di ghiaccio che compongono la granita e che riescono a conferire, a differenza dello zucchero, l'aspetto ghiacciato alla bevanda, più a lungo. In ogni caso, le linee guida della Food Standards Agency (FSA) consigliano ai genitori di bimbi di età inferiore a 4 anni di non dare ai loro piccoli bevande contenenti glicerolo, sostanza in grado di causare in loro nausea e mal di testa e di farne bere al massimo una se il piccolo ha tra i 5 e gli 11 anni. Inghiottire infatti del glicerolo velocemente, atteggiamento tipico dei piccoli dal momento che queste bevande hanno un sapore che a loro piace molto, potrebbe portare i bimbi a perdere conoscenza o ad un abbassamento di zucchero nel sangue.

I 21 bambini coinvolti nello studio hanno infatti mostrato i sintomi della sindrome che ha colpito ciascuno di loro in vario modo:

  • tutti i bimbi sono stati ospedalizzati
  • il 94% di loro ha perso conoscenza e ha mostrato bassi livelli di zucchero e alta acidità nel sangue
  • 4 di loro hanno dovuto ricevere una scansione cerebrale 
  • 1 ha avuto un attacco epilettico.

Tutti i piccoli sono guariti a seguito, però, di un ricovero in ospedale.

È importante educare i genitori

Queste bevande dai colori sgargianti e il sapore zuccherino, invogliano i bambini e appaiono, anche ai loro genitori, perfette per loro, secondo i ricercatori, però è importante, invece, che mamme e papà riconoscano i rischi legati all'assunzione delle granite colorate.

Seppur i sintomi dell'intossicazione da glicerolo spesso siano lievi e risolvibili, i ricercatori hanno raccomandato ai genitori di chiedere sempre se ci sia zucchero o glicerolo nella bevanda che stanno per acquistare ai loro figli, mentre ai medici e agli enti di sanità pubblica di dare un'età precisa e definitiva entro cui sarebbe meglio evitare di bere le granite. "Secondo noi è bene che i piccoli di età inferiore agli 8 anni, evitino le bevande ghiacciate contenenti glicerolo" hanno concluso, bandendo le granite dalle estati dei più piccoli.

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