Nomi per bambini ispirati ad animali: alcuni sono insospettabili
Cercare il nome perfetto per un neonato è una delle prime grandi decisioni che i genitori devono affrontare e quando si è alla ricerca di un nome unico e significativo, mamme e papà possono trarre ispirazione dal regno animale.
I nomi per bambini ispirati agli animali non solo evocano immagini di forza, bellezza e grazia, ma portano in dote anche una connessione speciale con la natura. E sono molto più comuni di quanto si possa pensare…
Nomi italiani maschili ispirati agli animali
In Italia sono diversi i nomi che richiamano chiaramente al mondo animale:
- Lupo
- Leone
- Falco
- Orso
- Orsola
- Delfina (anche se la sua etimologia è incerta)
Molto di questi nomi erano diffusi soprattutto in epoca medievale, oggi sono molto più rari, anche se alcuni sono prepotentemente tornati in auge grazie alle scelte di alcuni personaggi famosi capaci di riportare in trend nomi che sembravano caduti nel dimenticatoio.
È il caso ad esempio di "Leone", primogenito della coppia fresca di rottura Chiara Ferragni e Fedez, e "Falco", ripreso da Flavio Briatorie ed Elisabetta Gregoraci per il loro Nathan Falco.
Nomi stranieri che rievocano animali
Anche all'estero i nomi per bambini ispirati agli animali vanno molto forte.
In America e Regno Unito sono piuttosto comuni non solo il già citato Arthur (il "nostro" Arturo), ma anche Hawk ("falco" in inglese), Robin ("pettirosso") e Buck ("maschio di capra").
Anche il nome Ariel, reso famoso dall'iconica Sirenetta della Disney, trae origine dal regno animale, anche se se pesci e fauna marina non c'entrano nulla: la sua etimologia deriva infatti dall'ebraico ed è traducibile con "leone di Dio".
Altri nomi stranieri molto famosi sono León e Lionel (di chiara matrice spagnola), Colombe (francese) e Adler ("aquila" in tedesco).
Sorpresa con Raul o Raoul, che benché sia un nome tipico spagnolo, vanta origini norrene ed è la contrazione dell'antico Radulf, formato da radha ("assemblea") e da wulfa, "lupo".
Il significato dei nomi maschili ispirati ad animali
L'evoluzione e le contaminazioni di una lingua spesso portano i nomi moderni a portare significati nascosti che possono essere scoperti solo ripercorrendo la loro etimologia.
Arturo, ad esempio, è un nome che in passato era piuttosto comune, eppure in pochi ne conoscono il significato "animalesco". Esso infatti vanta origini celtiche e latine e viene dal nome Artorius, a sua volta derivante dal termine Artos in celtico significa "orso", un simbolo di forza e coraggio.
Allo stesso modo, molti dei nomi in italiano finiscono in -olfo (Astolfo, Rodolfo, Adolfo etc…) derivano dal germanico -wulf, che significa "lupo".
Ma anche Filippo e Ippolito contengono un fiero animale al loro interno: il cavallo, che in greco antico veniva indicato con la parola hippos.
Il più raro Giona, di chiara origine ebraica, significa invece "colomba",
Per quanto riguarda quelli femminili, invece, impossibile non citare l'insospettabile Debora, nome biblico che significa "ape" in ebraico.