“Nessuno degli amici di mia figlia riesce a pronunciare il nome che le ho dato”: lo sfogo di una mamma
Scegliere il nome per la propria bambina può essere un'impresa molto ardua, fatta di ripensamenti e giudizi degli altri, soprattutto quando si sceglie un nome particolare. La vera sfida, però, è accettare che quando la bimba cresce questo nome ai suoi coetanei o alle sue maestre possa non piacere, oppure possano non essere in grado di pronunciarlo correttamente.
Meglio scegliere per i bambini un nome facile da pronunciare
Lucy London ha condiviso tramite un video su TikTok la difficoltà che lei e la sua bimba vivono da quando la piccola è nata e nessuno riesce a pronunciare correttamente il nome della bambina. "L'ho portata per la prima volta al compleanno di un compagno di classe e nessuno, tra genitori e bambini, sembrava riuscire a dire correttamente il nome della piccola". La mamma ha spiegato nel video che le persone sembrano non afferrare il nome di sua figlia, che è originale, ma a suo avviso non poi tanto difficile. Anche al parco giochi, ogni volta che la bimba incontra dei nuovi amichetti con cui giocare né i piccoli, né tanto meno i genitori che si interfacciano con la madre, sembrano riuscire a pronunciare il nome della bambina.
Persino all'ospedale, per un controllo di routine, l'infermiera che ha preso in carico la piccola paziente le ha detto: "Certo che il tuo nome è davvero insolito". La piccola si chiama Romie, un nome che secondo alcuni rimanderebbe ai fasti dell'antica Roma e sarebbe dunque beneaugurale per i piccoli, garantendo loro forza e successo. Per altri sarebbe invece la traduzione dell'italianissimo "Rosa", un nome delicato che rimanda alla bellezza del fiore. Tuttavia a prescindere dal significato, la mamma della piccola Romie racconta che dover ripetere più volte il nome della bimba senza che nessuno capisca inizia a diventare umiliante per lei e la sua bambina.
I commenti sotto al video virale
Dopo che la donna ha dato libero sfogo al disagio che le provocano i commenti di chi sembra non afferrare al primo ascolto il nome della sua bimba, ha rivelato che il problema principale è la tendenza degli altri genitori a chiamare la bimba con altri nomi, sbagliando a pronunciare il suo: "Al posto di chiamarla Romie, moltissimi la chiamano Ronnie, che oltre a non essere il suo nome è maschile" ha spiegato la donna in un secondo video. Molti genitori l'hanno appoggiata comprendendo il fastidio che dà, sentire la propria bambina sbeffeggiata per il suo nome o, addirittura, identificata con un nome diverso.
Un'utente ha scritto: "Mia figlia si chiama Rogue e ha 9 anni, è una parola che si usa molto eppure da quasi una decade nessuno comprende i suo nome", un'altra ha scritto che l'impresa più ardua al mondo le sembra essere la capacità dei genitori dei compagni di classe di suo figlio di riuscire a chiamarlo Sonny. Una terza mamma, però, ha spezzato una lancia in favore degli estranei: "Devo dire che forse ho messo in difficoltà chi circonda mio figlio, l'ho chiamato Llewellyn ed oggi trovo esilarante il tentativo della gente di provare a pronunciare un nome così complesso".