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“Mio figlio non vuole stare con i nonni”: ecco cosa fare secondo l’esperta

I nonni sono un supporto fondamentale per le famiglie, ma non è detto che i nipoti si trovino sempre bene con loro. Ecco cosa fare se i bimbi si mostrano restii a rimanere con i nonni.
A cura di Sophia Crotti
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bimbi e nonni

Ovunque si sente parlare dei nonni come della più preziosa delle risorse per le famiglie. Questo perché chi ha la fortuna di avere il loro supporto nell’accudimento dei figli non è costretto a pagare i servizi di assistenza come la baby sitter, i centri estivi o i luoghi in cui i piccoli possono rimanere mentre i genitori sono al lavoro.

Una recente ricerca pubblicata sulla sezione demografica di AdnKronos ha infatti dimostrato che ogni nonno permette alle famiglie di risparmiare più di 2000 euro al mese, ma che questa risorsa è davvero preziosa, dal momento che solo il 37% delle famiglie italiane ha un nonno a disposizione, in grado di occuparsi economicamente ed in termini di tempo dei nipoti.

Può accadere però, che nonostante si sia tra i pochi fortunati ad avere a disposizione l’aiuto dei nonni non lavoratori e desiderosi di prendersi cura dei bambini, ai piccoli non piaccia rimanere con loro.

La psicologa pediatrica Emily Edlynn ha spiegato alle pagine di Parents, cosa fare in questi casi.

Cercare di capire il perché

Il primo passo è cercare di capire quali motivi spingono il bambino a non desiderare rimanere insieme ai nonni. Seppur complesso, spiega la terapista, è importante cercare di mostrare apertura nei confronti dei piccoli, anche se il loro essere scontrosi con i nonni può fare male. Tra i motivi vi potrebbero essere, secondo la dottoressa Edlyn:

  • eccessiva stanchezza: i bimbi in estate sembrano seguire ritmi ancora più rigidi e serrati pur di essere portati dai nonni mentre i genitori lavorano, più che disprezzo potrebbe trattarsi proprio della necessità di prendersi una pausa.
  • preferenza per altre attività: i bimbi magari preferirebbero andare al centro estivo con gli amici, rimanere a casa propria per giocare con quel giocattolo che amano
  • esperienza negativa con un membro della famiglia: questo è il caso più spiacevole, ma potrebbe accadere che uno dei nonni abbia messo in atto degli atteggiamenti che hanno segnato il bimbo e che è giusto indagare. Magari semplicemente ha dei metodi educativi che si scontrano con quelli che il bimbo vive tra le mura di casa.

Evitare di sgridare o criticare il bimbo

La cosa importante, per indagare il malessere dei figli, è proprio cercare di mostrare un atteggiamento di apertura nei loro confronti. La dottoressa suggerisce di evitare risposte critiche come “Non posso pensare che tu non voglia vedere i nonni”, o ricatti affettivi come “Ma mi vuoi fare del male?” o “Allora non mi vuoi abbastanza bene”.

bimbo e nonni

Si può dire ai bambini che il loro atteggiamento ci fa del male, ma mostrandosi sempre aperti e curiosi.A me dispiace che tu non riesca a trovarti bene con i nonni, ma lo capisco e sono davvero curiosa/o di sapere il perché”.

Parlare ai bambini di quanto i nonni siano importanti

Si possono raccontare ai piccoli aneddoti di infanzia, in cui i loro nonni sono i protagonisti, oppure spiegare loro che i nonni, che hanno vissuto epoche passate, possono trasmettere tanti valori, racconti e insegnamenti.

In ultimo si può parlare ai bimbi delle abilità dei nonni, magari sanno lavorare a maglia e possono insegnarlo, cucinare dei manicaretti e insegnare loro ad andare in bicicletta. È bene che i piccoli sappiano potenzialmente cosa perdono se non frequentano i nonni.

Trovare insieme una soluzione

Una volta compreso il motivo per il quale il bambino non vuole stare con i nonni, bisogna agire insieme cercando una soluzione, la quale potrebbe semplicemente essere quella di invitare qualche amico a casa dei nonni, dare vita a un rituale vero e proprio, per il quale il bimbo trascorre tutte le settimane lo stesso giorno insieme ai nonni. Anche permettere al piccolo di stare qualche giorno con i nonni e qualche giorno al centro estivo se se ne ha la possibilità, potrebbe aiutarlo.

nonni e bambini

È bene anche parlare apertamente con i nonni, spiegando le motivazioni per le quali il bimbo non si trova bene con loro, e cercando così di trovare una soluzione insieme. Magari il bimbo trova troppo invadente il nonno, troppo severo o non in grado di rispettare i limiti che lui desidera invece siano rispettati.

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