video suggerito
video suggerito

“Mio figlio non farà più i compiti”: la decisione di una madre fa discutere genitori e insegnanti

La protesta della madre americana è nata a causa del carico eccessivo di assegnazioni fin dai primissimi giorni di scuola elementare: “Troppo lavoro per bimbi così piccoli, a questa età la scuola non può diventare fonte di stress”
A cura di Niccolò De Rosa
13 CONDIVISIONI
Immagine

Una madre statunitense ha suscitato un ampio dibattito online dopo aver comunicato alla maestra del figlio che il bambino non avrebbe più fatto i compiti per il resto dell'anno. La decisione è stata motivata dal troppo stress e dall’ansia che la continua assegnazione di esercizi scolastici stavano causando al piccolo di cinque anni.

Attraverso un video su TikTok, Cayley, madre di tre figli e residente in Arizona, ha infatti raccontato la propria esperienza, sollevando una volta di più l'annosa questione riguardante il carico di lavoro cui sono sottoposti gli studenti fin dai primi anni di scuola.

"La scuola non deve essere fonte di ansia"

Nel video, Cayley ha spiegato di aver inviato un’email alla maestra del figlio in cui esprimeva il suo disappunto per i troppi compiti assegnati. Il bambino, al primo anno di scuola, aveva ricevuto un pacchetto di compiti di circa 15-20 pagine, ("fronte e retro" ha tenuto a specificare la madre).

La donna ha quindi raccontato che, nonostante l'impegno del piccolo per svolgere tutto il lavoro nel modo migliore, il figlio aveva manifestato chiari segnali di ansia e stress, sia mentale che fisico.

@cayleyxox

I hope it inspires more parents to do it for their children ❤️ #momsoftiktok

♬ original sound – cayleyxo

"Non voglio che la scuola diventi un motivo di sofferenza per lui" ha spiegato Cayley, aggiungendo di preferire di gran lunga che i suoi figli vivano serenamente la loro istruzione, senza vederla come un obbligo gravoso da portare a termine controvoglia.

La discussione sui social

La sua decisione di "rinunciare ai compiti" ha generato una grande attenzione su TikTok, dove il video ha accumulato oltre 255.000 visualizzazioni.

Molti genitori si sono schierati a favore della madre, condividendo esperienze simili e sostenendo la scelta di non far svolgere i compiti ai propri figli, almeno fino a quando il carico di lavoro non verrà ridotto.

Un genitore ha commentato: "Abbiamo fatto lo stesso e nostro figlio si è diplomato quest’anno". Un altro ha espresso comprensione: “Anche mio figlio ha passato situazioni simili. Hai fatto bene a dire basta.”

Tuttavia, non sono mancate le voci critiche. Alcuni utenti hanno sottolineato l'importanza dei compiti per lo sviluppo di competenze come la disciplina, la pianificazione e la responsabilità. Un insegnante ha avvertito che la scelta di non far fare i compiti potrebbe avere conseguenze sul rendimento scolastico del bambino, mentre un altro utente ha evidenziato come, in mancanza di un rinforzo a casa, i bambini potrebbero rischiare di rimanere indietro rispetto ai compagni.

C’è chi ha persino sottolineato come il livello nelle abilità di lettura di gran parte della popolazione statunitense sia da anni ben al di sotto delle aspettative, e che togliere i compiti potrebbe contribuire a peggiorare la situazione.

In risposta alle critiche Cayley ha tenuto a precisare di non essere contraria ai compiti in assoluto, ma ritiene che tutto quel lavoro per i primi giorni di scuola di un bambino così piccolo fosse davvero eccessivo.

"Il benessere emotivo e fisico di mio figlio è la priorità" ha concluso, anche se ora molti utenti si sono detti piuttosto curiosi di conoscere la risposta dell'insegnante del figlio a tale ribellione.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views