Matrimonio, figli e amici a fianco: i sogni degli adolescenti italiani non sono quelli che pensate
È online l’annuale report Istat che indaga lo stato di benessere di bambini e ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 19 anni. Una fetta di popolazione che secondo l’ultima rilevazione effettuata nel Bel paese, dato il progressivo invecchiamento e la denatalità, è composta da sempre meno persone: 5 milioni e 140mila ragazzi, ossia l’8.7% della popolazione nazionale (dati aggiornati al 1 gennaio 2024).
Nonostante il progressivo serpeggiare di sentimenti di individualità e solitudine e una sempre più alta denatalità, la maggior parte dei giovanissimi si vede in coppia nel futuro, sposato nel 72.5% dei casi e nel 69.5% con dei figli. Nonostante questi sogni, i ragazzi sono consapevoli di vivere in un Paese segnato dalla crisi economica e di conseguenza temono il futuro e sognano di volare in America, per studiare, trovare lavoro e crescere i propri figli.
Le amicizie virtuali non sostituiscono quelle “dal vivo”
L’85% dei ragazzi intervistati ha un profilo social, con una percentuale più alta tra le ragazze e coloro che abitano nel sud Italia. Il 40.3% di questi ragazzi ammette di essere online praticamente tutto il giorno, con percentuali diverse in base all’età e che aumentano di pari passo con la crescita.
Il 36.3% di coloro che sono sempre online ha tra gli 11 e i 13 anni e trascorre il suo tempo per lo più a comunicare con gli amici, lo stesso fa una percentuale più alta dei ragazzi tra 14 e 16 anni (il 52.4%) e il 56.6% di 17 anni o più.
Ma non bisogna fare l’errore di pensare che per questi ragazzi, la cui attività preferita online è chiamare e chattare con gli amici, il cellulare prenda il posto delle conversazioni dal vivo, il 29% di loro ritiene prioritario vedere gli amici più stretti tutti i giorni, ma il 19% di loro ammette in realtà di non vedere mai i propri amici.
Matrimonio e più di due figli tra i desideri per il futuro
A testimoniare che per i ragazzi le relazioni interpersonali dal vivo sono molto importanti sono i dati riguardo matrimonio e figli, che i ragazzi sembrano sognare a tutte le età.
Sebbene, secondo gli ultimi dati ISTAT, il numero di divorzi complessivi ormai si aggiri dal 2021 su cifre più alte di 80.000 divorzi all’anno, i ragazzi non smettono di sognare la vita di coppia e il 74.5% di loro si dice convinto di voler trascorrere la propria vita con un partner, contro il 5.1% che immagina invece il suo futuro da single.
In particolare il 73.7% dei ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 13 anni sogna di sposarsi, ma con l’età il desiderio del matrimonio diminuisce raggiungendo la percentuale di 70.8% tra i ragazzi di età compresa tra i 17 e i 19 anni. Il 76,9% dei ragazzi sogna di convolare a nozze prima dei 30 anni, e il 23.2% delle ragazze desidera pronunciare il fatidico “sì” entro i 26 anni.
Per molti ragazzi oltre al matrimonio è importante costruire una famiglia con dei pargoli a seguito, in particolare a desiderare dei bambini è il 63.3% dei ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 13 anni e il 73.1% dei ragazzi di età compresa tra i 17 e i 19 anni. La maggior parte di ragazzi e ragazze sogna per il proprio futuro almeno 2 bimbi (61.5%), ma c’è anche chi i pargoli non li desidera affatto, in particolare la quota più alta si registra tra le ragazze con 10.3%.
A dispetto dei dati attuali sulla genitorialità, che donne e uomini raggiungono sempre più in là con l’età, il 65% dei ragazzi e delle ragazze vorrebbe un figlio entro i trent’anni e solo il 2.6% dopo i 35 anni. Per ciò dal report Istat si legge un’importante riflessione, sulla necessità da parte del nostro Paese di creare le condizioni favorevoli affinché i giovani possano avere i figli che desiderano: “Le risposte fornite dalle nuove generazioni rappresentano quindi la conferma che una ripresa della natalità nel nostro Paese è possibile, a patto naturalmente che i desideri espressi possano tradursi in realtà”.
La paura del mondo che sarà e il desiderio di fuggire all’estero
Nonostante i tanti e positivi sogni per il futuro i ragazzi sono ben consapevoli delle condizioni del Pianeta su cui vivono e per tanto temono le conseguenze di guerre, crisi climatiche e disastri ambientali che attualmente lo stanno piegando. Il 41.3% dei ragazzi guarda al futuro speranzoso, ma il 32.3% lo teme, percentuale che si è alzata di 5 punti rispetto al 2021, mentre il 26% preferisce non pensarci.
La paura nei ragazzi sembra aumentare con l'età, se tra gli 11 e i 13 anni il mondo dei grandi spaventa di meno, il 43.5% dei ragazzi tra i 17 e i 19 anni guarda al domani con terrore. Il motivo sembrerebbe principalmente legato all'attuale situazione economica del Paese, fatta di stipendi spesso non all'altezza dei costi della vita. Infatti il 40.8% dei ragazzi che ha paura del futuro proviene da una situazione economica familiare che definisce "per niente" o "non molto buona".
Tantissimi ragazzi desiderano fuggire all'estero, più del 34% degli intervistati "da grande" si vede all'estero, e in particolare in America. Le percentuali più alte di coloro che vogliono invece restare in Italia si registrano con un 51.4% per i ragazzi tra i 14 e i 16 anni, ma con la crescita i ragazzi sembrano sempre più propensi a lasciare casa propria per costruirsi un futuro migliore.