Mantenere gli stessi insegnanti per più anni scolastici: il metodo finlandese che piace ad alunni e genitori
Una delle paure dei piccoli studenti che iniziano un nuovo anno scolastico o un nuovo ciclo di studi, è quello di incontrare insegnanti con i quali sarà difficile stringere il rapporto maturato nei 3 anni di scuola dell’infanzia precedenti o nei 5 di scuole elementari che precedono la scuola media, con i loro docenti.
In Finlandia, ma anche in Giappone ed Estonia, per ovviare questo problema, viene messo in atto il looping, che come spiega un articolo pubblicato su ResearchGate, viene anche definito insegnamento pluriennale.
Le classi che mettono in atto il looping sono composte da bambini che progrediscono dunque di anno in anno, passando dalla scuola dell’infanzia, alla scuola elementare, alla scuola media, mantenendo però sempre gli stessi insegnanti.
I benefici del looping per gli insegnanti
Secondo uno studio pubblicato nel 2024, questa continuità non avrebbe benefici solo per i bambini, ma anche per gli insegnanti che, già consapevoli delle abilità dei propri alunni, conoscono le strategie educative e di apprendimento da applicare con ciascuno di loro.
Gli insegnanti poi stabiliscono migliori relazioni con gli alunni, e anche loro di conseguenza, situazione che permette a tutti di vivere meglio la vita all’interno della classe. La ricerca afferma infatti che nelle sezioni in cui viene messo in atto il looping, gli alunni conoscono già le regole della classe, si dimostrano più attenti, interrompono di meno la lezione e si comportano meglio.
Secondo la ricerca, i docenti che già conoscono i loro alunni, inoltre, non devono perdere tempo i primi giorni di scuola, per conoscere i bambini, stabilendo con loro nuovi rituali, e possono da subito iniziare con l’introduzione delle attività previste dal piano didattico.
Tuttavia ci sarebbero anche dei malus per i docenti, seppur è vero che gli insegnanti si preparano continuamente per aggiornarsi sui programmi scolastici, i nuovi libri di testo e l’introduzione della tecnologia a scuola, seguire la preparazione di alunni che avanzano nei gradi d’istruzione richiede un dispendio di tempo ed energie notevole. Secondo lo studio, gli insegnanti potrebbero sperimentare frustrazione a causa dell’eccessiva mole di lavoro e arrivare anche ad allontanarsi dalla scuola, finendo per non riuscire più ad apprezzare l’insegnamento.
I benefici di avere sempre gli stessi insegnanti per gli alunni
Non solo i grandi ma anche i bambini traggono benefici dall’insegnamento da parte degli stessi insegnanti, quando passano da una scuola all’altra. Tra questi lo studio svolto su studenti di età media di 14 anni, e i loro insegnanti, elenca:
- miglioramenti nel comportamento in classe
- gli studenti fanno meno assenze
- migliori risultati in verifiche e interrogazioni e anche nei test di accesso all’università.
I benefici secondo i genitori
Una ricerca del 2004 ha anche evidenziato cosa i genitori di alunni che frequentano classi in cui c’è una continuità degli insegnanti, pensino di questo metodo.
Anche per gli adulti, non doversi presentare a nuovi insegnanti è positivo, permette a loro di conoscere bene i docenti e di sentirsi liberi di raccontarsi e raccontare le problematiche dei propri bambini.
Per i caregiver, poi, è anche meno stressante il passaggio da una classe all’altra dei loro bambini se l'insegnante è lo stesso, poiché nonostante il diverso carico di studio e le diverse richieste da parte del corpo docente, i bimbi sono meno ansiosi e di conseguenza i loro genitori, consapevoli che gli insegnanti, che già conoscono, sapranno fare un bel lavoro.