Mamma racconta la festa di compleanno della sua bimba a cui non si è presentato nessuno: “È stato umiliante”
La nostra redazione riceve lettere e testimonianze relative a storie che riguardano la maternità e l’essere genitori. Se avete una storia da raccontarci, o leggendo queste parole pensate di avere vissuto una situazione simile, potete scriverci cliccando qui.
Non è una storia importata dall'America ma tutta italiana questa volta, quella accaduta ad una bambina di appena 5 anni, che ha atteso a lungo l'arrivo di qualche amichetto alla sua festa di compleanno, senza veder entrare nessuno dalla porta.
La sua mamma che aveva accuratamente adornato la sala di un parco attrezzato di Cortona, vicino a Castiglione del Lago, ha scritto un lungo post su Facebook per commentare l'accaduto che lei ritiene "vergognoso, umiliante", qualcosa da non augurare neanche al peggior nemico".
Il post su Facebook della mamma
Stefania Della Chiesa è una mamma che con la famiglia vive in Umbria e ha organizzato per il quinto compleanno della sua bambina una festa, con tanto di torta, palloncini rosa, uno stand a forma di unicorno, pizzette e focaccine. In quella sala c'era ogni cosa che potesse soddisfare il desiderio di divertirsi della sua bambina e dei suoi 25 amichetti. Gli inviti consegnanti sono stati 35, in realtà, ma spiega la mamma in un lungo post di Facebook "10 mi hanno detto che non sarebbero potuti venire, ma gli altri 25?". Ogni addobbo, ogni palloncino e vivanda è rimasto intatto, perché a quella festa, come ha tristemente raccontato la sua mamma, non si è presentato nessuno.
La donna ha scritto di aver cercato di dissimulare la sua tristezza agli occhi della bimba, che all'interno della struttura dell'Hyde Park di Cortona aspettava i suoi amichetti per giocare nella piscina di palline o sui gonfiabili. "Per tutto il tempo ho rivolto un occhio alla porta con la speranza che qualcuno arrivasse" ha raccontato la mamma, svelando il tristissimo epilogo del compleanno al quale non si è presentato nessuno.
Della Chiesa ha definito l'episodio vergognoso e umiliante e, nonostante la rabbia, ha concluso dicendo che non augura a nessuno di trovarsi in quella situazione. Ha avuto anche un pensiero speciale per la sua bambina: "Ieri non hai mai pianto, sempre con il sorriso sulle labbra e un occhio alla porta, io ho avuto la conferma della piccola grande forte coraggiosa donna che sei".
Sotto al post sono piovuti oltre che gli auguri per un buon compleanno alla piccola Nora, commenti negativi sull'accaduto, tra chi si rivolge ai genitori degli invitati dicendo loro che sono stati un pessimo esempio per i figli, chi definisce l'accaduto "deplorevole e indecente", e chi, invece, cerca di spostare il focus su un altro elemento. "Nora, sei una bambina molto fortunata perché hai avuto alla tua festa chi ti amava davvero". In conclusione la mamma ha ringraziato gli animatori del luogo che hanno giocato con la bambina cercando di non farle pensare al triste accadimento.