Mamma organizza un baby shower speciale: “Nessun regalo, ma aiutatemi a preparare i pasti per il post partum”
Olivia Wooten è una giovane cuoca che condivide la preparazione di pietanze e manicaretti online, da qualche tempo i suoi followers la osservano impastare, friggere e cuocere a fuoco lento con il pancione.
La donna infatti è alla 36esima settimana di gestazione e oltre a preparare piatti ottimi anche per le future mamme che soffrono di nausee costanti o iperemesi gravidica, ha registrato e condiviso anche il suo baby shower, del tutto innovativo.
Il baby-shower per cucinare i pasti per il post-partum
Olivia Wooten oltre ad essere una cuoca presso una struttura, nella vita svolge anche la mansione di cuoca a domicilio e si occupa di cucinare pasti che i suoi clienti mangeranno nell'immediato o che surgeleranno per poterne usufruire durante la settimana. Da qui l'idea di dare vita a un baby-shower del tutto innovativo, durante il quale il regalo per la futura famiglia e il suo bambino non fossero pannolini, traversine o body ma del tempo da sottrarre al lavoro di cura. La donna ha dunque raggruppato amiche e parenti, invitandole per un baby-shower a tema cucina.
Dal video che Wooten ha pubblicato su Instagram si vedono infatti tutte le partecipanti alla festa intente a sminuzzare, tagliare, cucinare e affettare. Tra loro c'è chi si occupa di insaporire il ragù, chi appallottola delle polpette di carne e verdure e chi non smette neanche per un istante di mescolare quanto preparato in immensi pentoloni. Tutte le pietanze poi, alcune posizionate all'interno di stampi, altri in appositi sacchettini, altri ancora in vaschette d'alluminio vengono surgelate.
Sui tanti sacchetti le donne riportano la preparazione, il giorno in cui sono state surgelate e tutti gli ingredienti all'interno. Il tutto viene poi riposto nel freezer dell'abitazione di Olivia Wooten che dunque, durante le prime settimane dopo la nascita del suo bimbo, quando sarà ancora provata dal parto, dal sonno leggero del suo bambino e dalla sfida dell'allattamento, avrà a disposizione dei pasti pronti: "Ho deciso di optare per un incontro per preparare i pasti che io e la mia famiglia mangeremo nel post-partum, invece di chiedere alle persone dei regali materiali".
La donna ha raccontato, infatti, che il più grande regalo per lei è il tempo che queste persone hanno dedicato ai suoi futuri bisogni di madre e alla sua intera famiglia, dal momento che quei pasti pronti le permetteranno di non doversi occupare di cucinare, ma solo di riscaldare le pietanze, seguendo le indicazioni scritte su ogni contenitore chiuso ermeticamente. "Abbiamo cucinato 32 pasti pronti in meno di 3 ore" ha spiegato la donna, sottolineando che il tempo risparmiato nella preparazione potrà dedicarlo a lei e al suo bimbo nel delicato periodo del post-partum. In un video successivo Wooten ha mostrato ai suoi seguaci come abbia deciso di mangiare uno di quei pasti così genuini e facili da preparare prima della nascita del suo bambino, quando dopo una giornata di lavoro, ormai alla 36esima settimana di gravidanza, si sentiva troppo spossata per mettersi a cucinare qualcosa per cena.
I commenti sotto al video virale
Il video dell'idea originale di Olivia Wooten, di organizzare un baby-shower in cui tutti cucinassero qualche pietanza per lei e per il suo compagno, da mangiare durante il post-partum è diventata virale, raggiungendo 8.3 milioni di persone, i commenti che ne sono seguiti hanno fatto emergere la difficoltà cui le donne vanno incontro nei primi momenti dopo il parto.
Qualche utente le scrive che sembra un sogno avere tutti i pasti pronti e che metterà in pratica il suo metodo. "Pensavo che cucinare i pasti durante il post-partum fosse compito del papà" ha scritto un'utente, senza tenere conto del fatto che il papà come la mamma, nel periodo successivo alla nascita del bimbo sono focalizzati su di lui. Due donne in particolare hanno raccontato le tradizioni tipiche del loro Paese: "Si tratta di una tradizione che in Sud Asia è molto diffusa, per i primi 40 giorni successivi al parto la nonna del bimbo si occupa di preparare alla neomamma pasti e snack energetici", mentre un'altra ha affermato che secondo la sua tradizione di provenienza, sono i papà ad occuparsene.