26 Marzo 2025 9:00

Nella vita di un genitore, scandita da impegni lavorativi e pressanti responsabilità, capita spesso di trovarsi a reprimere emozioni forti, come rabbia e frustrazione, per cercare di non danneggiare la serenità familiare o, più semplicemente, apparire come una persona matura e responsabile. Ma cosa accadrebbe se esistesse un luogo sicuro dove lasciarsi andare senza il pericolo di compromettere le relazioni e, soprattutto, senza la paura del giudizio altrui? È proprio questa l'idea alla base dei "Tantrum Party", delle vere e proprie "Feste di capricci" che una mamma di Sidney, Julia Stepowska, ha deciso di offrire agli adulti grandi e vaccinati per offrire loro un'opportunità più unica che rara: la possibilità di scatenare le proprie emozioni proprio come fanno i bambini.

Tornare bambini per vivere meglio il ruolo di genitore

Come raccontato dalla stessa Julia ai media australiani, l'idea di organizzare ritrovi per fornire ai genitori una valvola di sfogo tanto originale è nata parlando con alcune madri che osservavano come i bambini non avessero alcuna inibizione nell'esprimere i propri stati d'animo. "Vorremmo poterlo fare anche noi", dicevano. E Julia ha pensato che fosse possibile, purché in un contesto adeguato. Così ha creato questi eventi, dove i partecipanti possono abbandonarsi a urla, danze sfrenate e gesti liberatori, il tutto in un ambiente protetto e privo di giudizi.

Julia Stepowska.
Credits:
Instagram/@juju_step

Durante un Tantrum Party, ha spiegato Julia, i partecipanti iniziano seduti in cerchio per creare un clima di sicurezza e connessione. Poi, la vera esplosione di energia, con musica ad alto volume, movimenti liberi e sfoghi fisici tipici dei capricci più dirompenti, come pestare i piedi a terra, prendere a pugni il muro o colpire con foga un cuscino. "Sembrava di essere a un rave", ha affermato Julia, descrivendo il momento in cui, durante la prima festa, le persone hanno iniziato a spogliarsi di ogni freno emotivo.

Dopo la frenesia però, il percorso prevede anche una fase più tranquilla, dove una musica soft e l'utilizzo di soffici coperte riportano gli adulti a un momento di comfort e decompressione per ritrovare il proprio equilibrio prima di rituffarsi nel mondo reale.

Il valore di un capriccio consapevole

Sebbene possa sembrare un paradosso, dare spazio alle proprie emozioni in un modo tanto infantile sembra aiutare davvero i genitori a gestire meglio le tante responsabilità cui sono quotidianamente sottoposti. Julia – che nel frattempo sta già progettando di espandere la sua attività con una versione online – ha infatti notato che molto spesso gli adulti crescono con l'idea che manifestare apertamente i propri sentimenti sia sbagliato: eppure, fa notare la donna, i bambini dimostrano che i capricci non sono segni di maleducazione, bensì un meccanismo naturale per scaricare stress. E con queste feste, anche i più grandi possono imparare a farlo in modo sano, evitando di scaricare le proprie frustrazioni sugli altri o sugli stessi figli.