Mamma di 11 figli criticata da una nutrizionista per i pasti che prepara: “Faccio quel che posso ma è dura”
Alicia Dougherty è una mamma newyorkese che cresce, insieme al marito, 11 figli, 4 biologici e 7 adottivi, di età compresa tra i 6 e i 18 anni.
La gestione degli 11 figli è molto complessa, considerando poi che uno di loro ha un disturbo dello spettro autistico e tutti i ragazzi adottati hanno manifestato sintomi legati alla sindrome feto alcolica.
La mamma sulla sua pagina social condivide la preparazione del pranzo xxl, che poi impacchetta e sigilla, affinché ogni bimbo possa portare a scuola un pasto abbastanza nutriente da rimanere concentrato sulla lezione e sui libri. "È faticoso crescere 11 bambini, per questo cerco di preparare per loro pietanze che finiranno, per evitare la frustrazione di trovare i loro lunch-box pieni" spiega.
Uno dei suoi video però, oltre a stimolare la curiosità dei suoi followers ha portato una nutrizionista a dire la sua sui nutrienti scelti dalla mamma per i suoi 11 bambini.
I video della mamma che prepara il pranzo per i suoi 11 figli
Nei video virali sul suo profilo TikTok Alicia Dougherty segue un preciso copione, prepara sul tavolo 22 lunch box, due per ogni bambino, composte da tanti scomparti, nei quali inserisce snack di ogni tipo, biscotti, creakers salati, panini farciti, salse, patatine, formaggio, puree di frutta, pomodorini, bibite o piccole bottiglie d'acqua, caramelle, barrette dolci, salame e un po' di frutta.
Nei video c'è un abbondante dose, dunque, di cibi ultra processati che come abbiamo spiegato in un articolo su Fanpage.it minano alla salute dei bambini e non sono in grado di garantire loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. Terminato l'impiattamento nei lunch box, la mamma li richiude ad uno ad uno e li inserisce in apposite borse, ciascuna con il nome di un bambino.
Il parere della nutrizionista
Kate Waite si occupa di sensibilizzare le famiglie sull'importanza della corretta alimentazione per i bambini e ha deciso dunque di esaminare uno dei pasti della mamma di 11 bambini, pubblicando un video a riguardo. "Lei è una mamma meravigliosa, ha tanti bambini e dai suoi video emerge la cura con cui si occupa di loro, ma in tanti guardano i suoi video e non si può fare finta di niente".
La nutrizionista elenca una serie di errori che la madre fa, nel preparare il pasto ai propri bambini:
- dà loro troppa poca acqua
- inserisce puree di frutta o succhi che essendo ultraprocessati non sostituiscono la frutta vera
- molti cibi sono ricchi di sale e grassi
"Se questi pranzi sono la regola la mamma sta minando alla salute dei suoi figli, mangiare questi cibi per anni può provocare in loro disturbi cronici".
La nutrizionista a questo punto invita la madre a preparare cibi più semplici, cucinati tra le mura di casa come uova bollite, olive, pomodorini ciliegini, carotine, riso e frutta vera.
La reazione della mamma
Molti hanno commentato il video dell'esperta difendendo la mamma e dicendo che un video del genere denigrava tutti i sacrifici e le difficoltà della donna. Dougherty alle pagine di Today.com ha spiegato di non aver capito il perché di tanto odio nei suoi confronti: "L'esperta non ha considerato che alcuni dei miei bambini hanno disturbi dello sviluppo e che io cerco di adattare ogni pranzo alle loro abitudini alimentari, il rischio, altrimenti, è che non mangino proprio nulla".
L'esperta di genitorialità Arielle "Dani" Lebovitz ha definito il video dell'esperta ha spiegato cosa può provocare nei genitori un video del genere: "Sono proprio questi giudizi a far sentire i genitori inadatti, generando in loro sensi di colpa e vergogna, quando è ovvio che ogni genitore cerchi di fare del suo meglio", ha spiegato l'esperta.
La mamma ha concluso anche spiegando a Today.com che le spese per crescere 11 figli sono molto alte, e che non può permettersi di investire molti soldi in verdure che i suoi figli non mangeranno. Di tutta risposta la nutrizionista si è scusata per aver espresso il suo giudizio senza prima chiedere alla mamma se lo volesse, generando così in lei il senso di colpa.