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Prendersi pause di pochi secondi durante un litigio può salvare il rapporto di coppia: lo studio

Secondo una recente ricerca, fermarsi anche per soli cinque secondi mentre si sta litigando con il partner può aiutare a diminuire la tensione ed evita che la situazione possa degenerare.
A cura di Niccolò De Rosa
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Le pause durante i litigi salvano il rapporto di coppia

I litigi sono parte integranti di qualsiasi relazione duratura, tuttavia interrompere anche per pochi istanti la discussione potrebbe comportare effetti sorprendentemente positivi per mantenere la solidità del rapporto.

Un nuovo studio condotto dall'Università di St. Andrews in Scozia suggerisce infatti che prendersi una pausa di soli cinque secondi durante una litigata con il proprio partner potrebbe aiutare a disinnescare la tensione e ridurre l'aggressività.

La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature, ha coinvolto 81 coppie e ha esplorato l'efficacia delle brevi pause nel ridurre le emozioni negative durante i conflitti quotidiani. Il team che si è occupato dell'indagine, coordinato dalla dottoranda Annah McCurry, ha spiegato che l'obiettivo era verificare se una breve pausa forzata potesse mitigare le reazioni impulsive che spesso alimentano le discussioni.

Suoni fastidiosi per testare i conflitti di coppia

I ricercatori erano inizialmente scettici riguardo alla durata della pausa, ipotizzando che cinque secondi sarebbero stati insufficienti per ottenere un effetto significativo. Tuttavia, i risultati hanno rivelato che pause di cinque, dieci o quindici secondi avevano un impatto identico nel ridurre le emozioni negative e l'aggressività tra i partecipanti.

Per condurre l'esperimento, i responsabili dello studio hanno ricreato situazioni di conflitto simulato attraverso un gioco competitivo in cui i partner potevano inviare suoni sgradevoli al proprio compagno a un volume scelto da loro.

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Durante l'esperimento, al partner "ricevente" veniva imposto di attendere per un periodo di cinque, dieci o quindici secondi prima di poter rispondere, mentre una telecamera a 360 gradi registrava le loro reazioni emotive. I movimenti muscolari del viso (anche quelli più impercettibili) venivano invece analizzati attraverso l'apprendimento automatico per intercettare le emozioni provate.

Smorzare l'aggressività aiuta a concentrarsi sulle cose positive

I risultati hanno dimostrato che, nonostante la naturale tendenza dei partner a eguagliare i livelli di aggressività del compagno, una breve pausa poteva interrompere questa escalation emotiva.

I motivi di ciò sono ancora oggetto d'indagine, anche se una delle ipotesi più accreditate riguarda il fatto che interrompere un simile flusso di ostilità possa consentire alle persone di agire in modo meno impulsivo, aiutandole a vedere il quadro più ampio e a ricordare i sentimenti positivi verso il partner.

La dottoressa McCurry ha però tenuto a sottolineare come tali risultati siano applicabili solo ai conflitti quotidiani e non alle situazioni di violenza domestica, dove le dinamiche sono molto complesse e decisamente più pericolose.

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