Le 10 regole per un sorriso sano nei bambini, secondo dentisti e pediatri
È stato pubblicato il primo Manifesto per la Salute Orale dei bambini, contenente le 10 regole che è necessario i bimbi imparino molto presto, aiutati dai loro genitori, per avere denti sani e resistenti.
Il decalogo è stato presentato a Palazzo Montecitorio dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI), dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e da Mentadent, in occasione della 44esima edizione del mese della prevenzione dentale.
Il presidente dell’associazione Nazionale dei Dentisti, Carlo Ghirlanda, ha sottolineato, come trasmesso dall’associazione, che le 10 regole proposte ai bambini sono volte a sensibilizzare loro e le famiglie sull’importanza della prevenzione: “Prevenire la comparsa di carie o problemi come la malocclusione, rende meno necessario agire con interventi terapeutici, che se essenziali risultano più efficaci”.
Garantire ai bambini un’alimentazione sana
La prima regola è incentrata sull’alimentazione dei bambini, che deve essere sempre equilibrata e ricca di alcuni alimenti necessari alla salute dentale:
- frutta
- verdura
- latticini
Da evitare sono invece gli zuccheri, soprattutto quelli che si trovano nei dolci e nelle bevande gassate o nei succhi di frutta: “I batteri che si trovano sulla placca dentale si nutrono di zuccheri liberi che producono acidi in grado di danneggiare lo smalto dei denti”.
Dare ai bimbi delle buone abitudini da seguire fin da piccoli
La seconda regola vuole che ai bambini si insegni una precisa routine per il lavaggio dei denti, l’unica in grado di prevenire la comparsa di tartaro e placca: i denti vanno spazzolati almeno 2 volte al giorno per 2 minuti.
I dentisti consigliano di utilizzare uno spazzolino a setole morbide da passare su tutta la dentatura, senza tralasciare la lingua, proponendo poi il filo interdentale ai bimbi più grandicelli.
Educare i bimbi all’igiene orale
Più i bimbi sono piccoli e più sono in grado di fare proprie delle regole necessarie alla loro crescita, che però devono essere spiegate nel dettaglio e con i giusti strumenti, perché le interiorizzino. Gli esperti suggeriscono di usare, a seconda dell’età, le seguenti strategie educative:
- libri illustrati
- app interattive
- racconti che evidenzino le conseguenze negative di succhiarsi il pollice o mordicchiare le unghie
- spiegare perché alcuni cibi sono dannosi per i denti
Programmare visite regolari dal dentista
La prima visita dal dentista, secondo gli esperti, può essere programmata a 2 anni di vita, dopo di che starà all’esperto programmare con la famiglia tutti gli incontri necessari al bimbo.
“Iniziare presto è un’ottima forma di prevenzione e permette alle famiglie di ottenere importanti consigli” spiegano dal sito. Un altro beneficio che può avere per i più piccoli recarsi presto dall’esperto può essere quello di evitare di vivere la paura del professionista.
Scegliere il giusto dentifricio
I dentisti la chiamano fluoroprofilassi ed è la necessità, per i bambini piccoli, di utilizzare per lavarsi i denti dei dentifrici con il giusto quantitativo di fluoro (almeno 100 ppm), una sostanza in grado di proteggere la loro dentatura dalle carie.
Gli esperti suggeriscono di usare il quantitativo di un chicco di riso di dentifricio, quando si lavano i denti ai bambini fino ai due anni e il quantitativo pari alle dimensioni di un pisellino quando invece si tratta dei bambini fino ai 6 anni.
Sigillatura dentale
Questa è una pratica che svolge il dentista, raccomandata soprattutto ai bambini che sono più a rischio carie. Consiste nell’applicare dei sottili rivestimenti sulle insenature dei denti o sui solchi tra un dente e l’altro, a patto che siano pulitissimi. La pratica riduce dell’80% il rischio di insorgenza di carie, nei primi due anni, che poi si abbassa al 50%.
No alle mani in bocca
Il settimo consiglio che i dentisti e i pediatri danno alle famiglie è quello di insegnare ai bambini a tenere le mani lontane dalla bocca. Per farlo oltre ad utilizzare strategie educative adatte all’età è importante spiegare loro il perché:
- tenere il pollice in bocca o il ciuccio: causa problemi di crescita dei denti e del palato
- mangiare le unghie: la pratica intacca lo smalto dei denti.
I pediatri raccomandano di premiare i bambini quando non mettono in atto questi atteggiamenti, in modo da garantire loro un rinforzo positivo.
Guardare la bocca dei propri bambini
Questa è una regola per i genitori, la prevenzione è fondamentale per poter intervenire quando i bimbi sono ancora molto piccoli e garantire loro il corretto sviluppo dei denti. A questo si somma la necessità di portare i bimbi periodicamente da un dentista, che individui eventuali anomalie che richiedono degli interventi ortodontici tempestivi.
Attenzione ai denti quando si fa sport
Nel pugilato siamo soliti vedere gli sportivi sputare a fine gara il paradenti. Secondo dentisti e pediatri questo è fondamentale in quasi tutti gli sport che prevedano contatti, urti o potenziali cadute. “Grazie a questi dispositivi i bambini rischiano meno di subire lesioni a mascella, gengiva o denti a seguito di cadute”. Ovviamente è necessario che sia un esperto a consigliare la giusta dimensione del paradenti, perché svolga efficacemente la sua funzione.
Lavarsi i denti insieme
L’ultima regola è la più importante, i bambini hanno bisogno di seguire esempi virtuosi per imparare l’importanza della cura quotidiana di sé.
Quindi è importante che i genitori o i caregiver dei bambini si lavino più volte al giorno i denti, evitino per primi gli zuccheri o le bibite gassate, e si impegnino ad andare spesso dal dentista.