La smorfia che calma i bimbi durante i capricci più intensi: l’esperta spiega perché è così efficace
Un po' di umorismo, talvolta, può fare miracoli. Anche quando si tratta di un capriccio apparentemente inconsolabile.
Lo sa bene Emily Vondy, mamma e creator che in un recente video su Instagram ha divertito di migliaia di genitori, raccontando ai propri follower un modo inaspettatamente efficace per gestire le intemperanze dei più piccoli.
"Questo non è un consiglio genitoriale" premette Vondy all'inizio del video. "Promettete di non giudicarmi".
Il trucco ha colto di sorpresa persino la madre
Come raccontato nel contenuto diventato virale, Vondy era alla prese con un capriccio extra-large da parte della figlioletta di tre anni, atterrita e disperata dal fatto che non le era stato permesso di chiudersi da sola il pigiama.
"Le avevo provate tutte: le avevo dato spazio, ero rimasta calma, ho fatto di tutto per non essere una madre impulsiva, anche se avevo solo voglia di urlare" spiega la donna.
Nel momento in cui tutto sembra perduto però, Vondy viene colta da un'intuizione e si esibisce in una smorfia esagerata e comica, immobilizzandosi con la bocca spalancata. Colta alla sprovvista, la bimba ha interrotto immediatamente il melodramma, tornando pacifica e allegra.
"È stato come se nulla fosse accaduto […]. Un secondo prima era disperata perché le avevo alzato la zip del pigiama, e l'istante dopo mi diceva quanto le piacessero i miei capelli arruffati" racconta stupita la mamma, aggiungendo però di essersi già rassegnata al fatto che sia stato un colpo di fortuna e che la prossima volta fare facce strane molto probabilmente non la salverà dai pianti strazianti della sua piccina
L'esperta spiega il comportamento
La storia di Emily non solo ha divertito migliaia di utenti, ma ha anche attirato l'attenzione di esperti nel campo dell'educazione e della neuroscienza. L'esperta di neuroscienze e genitorialità Chelsey Hauge-Zavaleta ha infatti ripreso il video della creator per spiegare come mai questo approccio abbia funzionato.
Secondo la dottoressa, il gesto di Emily ha permesso al bambino di sentirsi compresa senza la necessità aggiungere ulteriori discorsi che avrebbero potuto aggravare e appesantire la situazione. L'espressione comica ha rispecchiato le emozioni della bimba, offrendole un'opportunità per riconnettersi con il genitore in modo sereno.
Hauge-Zavaleta ha anche sottolineato come questo tipo di reazione non solo contribuisca a calmare il bambino, ma rafforzerebbe anche il legame tra genitore e figlio. Il potere del "mirroring" – ossia la capacitò di rispecchiare le emozioni del bambino senza usare parole – si è rivelato un potente strumento per gestire i capricci.
Altri genitori hanno aggiunto il loro contributo, rivelando di aver utilizzato tecniche simili per distrarre i loro figli durante i momenti più critici. Che si tratti di fare domande assurde o di imitare movimenti buffi, l'obiettivo è lo stesso: interrompere il ciclo di frustrazione e riportare il sorriso sul volto dei bambini.