La routine dei compiti e il supporto dei genitori nello studio migliora la salute dei bambini: la ricerca

Sapevate che un buon rendimento scolastico migliora anche la salute dei bambini? Permettere ai figli, supportandoli nello studio e nei compiti, di andare bene a scuola e di essere pronti per il primo giorno sui banchi, non è solo prepararli a un futuro roseo dal punto di vista educativo e lavorativo ma anche fare un investimento sulla loro salute.
È quanto emerge da un recente studio condotto dal Boston Medical Center (BMC), che si è concentrato sui bambini nati prematuramente e dunque sottopeso, spesso meno preparati all'inizio della scuola dei loro coetanei, elemento che peggiora la loro salute già segnata da una nascita traumatica. I ricercatori hanno individuato 5 atteggiamenti protettivi che i genitori possono mettere in pratica, per incentivare il rendimento dei bambini e dunque la loro salute futura.
La stretta relazione tra scuola e salute
L'American Academy of Pediatrics (AAP) sottolinea quanto preparare tra le mura di casa un bimbo alla scuola dell'infanzia, impostando con lui una routine che si ripeterà poi nel corso della vita, è essenziale per la sua salute. Infatti, iniziare precocemente, significa impattare sul suo cervello che è in una fase di massimo e rapido sviluppo, permettendo che eviti di iniziare il percorso scolastico con limitazioni dal punto di vista sociale, emotivo, cognitivo e fisico.
I ricercatori del Boston Medical Center sono partiti da questa consapevolezza e hanno utilizzato i dati provenienti da un'indagine nazionale sulla salute dei bambini, effettuata nel triennio dal 2016 al 2019, comprendendo quanto cinque atteggiamenti dei genitori dei piccoli, nell'aiutarli con i compiti e con la routine scolastica, e della comunità che li attorniava, fossero in grado di regalare ai bimbi esperienze precoci sane dal punto di vista dello sviluppo emotivo e della preparazione scolstica.
Il ruolo cruciale dei genitori
"I nostri risultati sottolineano il ruolo cruciale che le routine familiari e il supporto dei genitori svolgono nel plasmare lo sviluppo precoce del bambino" spiega Gen. Guyol, primo firmatario dello studio, elencando i 5 atteggiamenti che se messi in atto in famiglia possono aiutare i bambini ad arrivare preparati a scuola e a vivere una vita migliore:
- la routine dei compiti, della lettura e della messa a letto: non è solo utile a preparare i piccoli nelle materie scolastiche o ad insegnare loro a stare attenti, ma permette ai bimbi, come tutte le routine, di imparare la prevedibilità di quanto troveranno tra i banchi di scuola, per esempio. "Si tratta di trascorrere del tempo con i propri bimbi che percepiranno la casa come un ambiente che supporta la loro preparazione" ha detto Guyol.
- il sostegno emotivo: non solo per il bambino ma anche per i suoi genitori che devono sentirsi liberi di chiedere aiuto se il carico mentale e non della genitorialità, diventa troppo. "Educare un bimbo piccolo è complesso, tutti hanno bisogno di rassicurazioni e consigli per superarne le complessità" afferma Guyol.
- limitazioni del tempo trascorso sugli schermi: "Basta un'ora in meno al giorno a garantire ai piccoli risultati migliori a scuola".
- servizi di quartiere: le famiglie devono sentirsi supportate da una rete di servizi educativi di quartieri pronte ad aiutare anche i bambini che per esempio sono figli di genitori con difficoltà nella lingua o non scolarizzati.
- salute mentale dei genitori: è forse l'elemento più importante tutelare la salute mentale dei genitori, che devono avere gli strumenti per chiedere aiuto.
"Dalla nostra ricerca dunque emerge che i genitori e il loro modo di approcciarsi all'educazione dei figli è essenziale per lo sviluppo positivo dei bambini, tuttavia gli adulti vanno supportati e le famiglie devono vivere in ambienti che li sostengano e promuovano il supporto precoce dei bambini, gettando così le basi per il loro successo nella vita futura" ha concluso Guyol.