“In crociera lasciamo i bimbi in camera e usciamo a cena controllandoli dal baby monitor”: i rischi secondo l’esperta
Matt e Abby Howard sono una coppia di genitori famosi online che, a causa di una storia condivisa su Instagram, si è trovata a rispondere a commenti di followers che li hanno accusati di essere "genitori incoscienti".
I due, durante la loro vacanza in crociera, hanno condiviso un video in cui si riprendevano a cena nel ristorante della nave, ma connessi al baby monitor, lasciato in camera dei loro bambini, con il cellulare, in modo da tenerli sotto controllo anche a distanza.
Questo insolito modo di gestire la routine serale dei due bimbi di 2 anni e 13 mesi ha allertato il web, per tanto la coppia ha dato le proprie spiegazioni in un secondo video.
La storia della coppia che ha lasciato i figli da soli in camera in crociera
Come riporta il notiziario People, in una storia su Instagram la Abby Howard, ha rivelato di aver visto i propri figli davvero irrequieti la prima sera insieme al ristorante e di aver dunque deciso, insieme al marito, di metterli a letto prima, rispetto all’orario al quale loro avrebbero voluto cenare.
Di conseguenza loro, ogni sera per il resto della crociera, si sono recati al ristorante della nave per mangiare, solo dopo aver fatto addormentare i propri bambini, lasciati in camera sotto la supervisione del baby monitor.
I due, travolti da una marea di insulti per la loro scelta hanno risposto con un video in cui sottolineano quanto sia importante per loro la sicurezza dei loro bambini. “Tutto è partito da quella storia che abbiamo messo su Instagram nella quale eravamo in video chiamata con i nostri bambini che dormivano in stanza, mentre noi cenavamo, che è stata fraintesa” dicono nel video.
Matt Howard continua spiegando il motivo del fraintendimento: mentre i followers hanno dato per scontato che i piccoli fossero soli, questi erano invece sotto l'occhio vigile di una persona che li si prende cura di loro, quando la famiglia è in vacanza, probabilmente una tata.
I followers della coppia hanno nuovamente storto il naso chiedendo quale fosse dunque il motivo di utilizzare un baby monitor, se con i bambini vi era un adulto. In ogni caso Abby Howard ha spiegato di aver immediatamente cancellato la storia postata su Instagram sia a causa del fraintendimento, che per evitare di dare il cattivo esempio ad altre famiglie.
Il parere degli esperti
La pediatra esperta di sicurezza infantile Meg Meeker ha spiegato alle pagine di Today.com che, a prescindere dal fatto che la coppia avesse una babysitter disponibile e non inquadrata dal baby monitor, per prendersi cura dei bambini, è importante che i piccoli non rimangano mai soli, neanche in un luogo di villeggiatura.
“Si pensa agli hotel, alle navi da crociera, ai villaggi turistici come a luoghi sicuri per i bambini, nei quali è anche possibile anche lasciarli dormire in camera da soli, ma non è così. Ad una camera di albergo hanno accesso molte più persone che a casa propria”.
La pediatra ha spiegato che il baby monitor è uno strumento funzionale solo se ci si trova nella stanza a fianco a quella dei bambini, ma non se si è in sala da pranzo mentre loro sono chiusi in camera: “Pensiamo a un malintenzionato che entra in camera per rapire i bambini, grazie al baby monitor i genitori possono vedere la scena in diretta, ma ora che intervengono sarà sicuramente tardi”.
Ma non è questo l’unico rischio cui i bambini vanno incontro se i loro genitori sono troppo distanti, secondo la pediatra, che ne ha elencati altri 3. “La sindrome da morte in culla, il soffocamento nel sonno, le convulsioni, sono sintomi che si manifestano e per i quali bisogna intervenire tempestivamente, per questo è importante essere sempre vicini ai bambini che dormono” ha concluso l'esperta a Today.com.
