video suggerito
video suggerito

Il trucco dell’ostetrica per calmare il pianto dei bambini: “Provate con la presa della tigre” 

L’ostetrica Marie Louise ha condiviso il trucco per calmare il pianto dei neonati, si chiama “presa della tigre sull’albero” e permette ai bimbi di rilassarsi o guardare con curiosità il mondo circostante.
A cura di Sophia Crotti
1 CONDIVISIONI
marie louis
Credits: profilo Instagram @the_modern_midwife

L’ostetrica Marie Louise ha condiviso un trucco per cercare di calmare il pianto dei neonati che, come spiega anche il sito del Ministero della Salute, soprattutto tra le due settimane e i 3 mesi di vita, essendo la sua unica forma di comunicazione può essere incessante e davvero complesso e frustrante da gestire per i genitori.

Una semplice presa potrebbe essere, secondo l’ostetrica, il modo giusto per calmare il piccolo, si chiama “la presa della tigre sull’albero” e permette al piccolo di calmarsi o concentrarsi su ciò che lo circonda, smettendo così di singhiozzare.

Perché i bimbi piangono?

La dottoressa Marie Louise condivide su Instagram e TikTok diversi consigli per i genitori che si trovano ad affrontare una gravidanza prima e una nascita, poi, per la prima volta nella loro vita.

Intervistata a Mirror, ha spiegato che una delle difficoltà maggiori che le sue pazienti lamentano è proprio comprendere il motivo del pianto del loro bebè, che nei primi mesi di vita è spesso incessante.

Nonostante esistano applicazioni che promettono di trovare la causa dei vagiti del neonato, tramite l’intelligenza artificiale,  come spiega anche in un apposito opuscolo il Ministero della Salute, può essere complesso comprenderne il motivo.

I bimbi piangono, come si legge dal sito del Ministero, per svariate volte al giorno anche per un’ora o un’ora e mezza incessantemente entro le prime 3 settimane di vita, dopo di che si registra il picco del pianto, che arriva anche a continuare per 2 o 4 ore al giorno, per poi diminuire gradualmente fino al terzo mese di vita.

I bimbi urlano e si lamentano, secondo il sito del Ministero, per diverse motivazioni:

  • fame
  • disagio sonno noia o, al contrario, troppi stimoli
  • luci e rumori forti
  • caldo o freddo
  • qualche disturbo o dolore

La presa della tigre della dottoressa Marie Louis

La dottoressa Marie Louise, alle pagine di Mirror ha dunque spiegato il trucco che lei suggerisce ai suoi pazienti e utilizza con il suo bambino: la presa della tigre sull’albero.

presa della tigre sull'albero

Metterla in atto è molto semplice, seguendo semplici passaggi:

  • Prendere in braccio il bambino e voltarlo in modo che abbia la schiena appoggiata sul petto di chi lo sta tenendo in braccio.
  • Infilare il proprio braccio destro sotto all’ascella destra del bambino tenere il braccio sinistro in mezzo alle gambe del piccolo.
  • Quando la presa è salda sdraiamo il bimbo in modo che abbia gambe e braccia a penzoloni o aggrappate a quelle del genitore e il petto appoggiato sull’avambraccio del genitore.

Il bimbo così apparirà proprio come un cucciolo di tigre che si riposa aggrappato ad un albero.

Vi consiglio anche di abbassare le luci e coccolare il vostro bimbo camminando per casa, su una sedia a dondolo o rimbalzando su una palla per gli esercizi. I bimbi sono stati 9 mesi nella pancia della mamma e spesso li calma tutto ciò che riproduca il dondolio cui erano sottoposti nel pancione”.

presa della tigre sull'albero

Tra i benefici di questa posizione l’ostetrica illustra:

  • risolve problemi come le colichette o un po’ di aria nella pancia e cattiva digestione
  • permette al bimbo di curiosare con lo sguardo, dalla stessa prospettiva di chi lo sta tenendo in braccio.
1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views