Il “trucco del prezzemolo” per far mangiare le verdure ai bambini: “Abituiamo i bimbi piccoli al colore verde”
Per far sì che i bambini non maturino un ostinato rifiuto nei confronti delle verdure bisogna abituarli fin da piccoli a mangiare alimenti di colore verde, anche a costo di adottare qualche piccolo stratagemma per "ingannare" le percezioni dei piccoli. È questo il consiglio di Lauren Hughes, pediatra americana diventata piuttosto nota sui social, dove dispensa consigli per i genitori e piccole pillole di saggezza per tutelare la salute dei bambini.
Durante i primi mesi di svezzamento, infatti, molti bimbi accettano senza problemi broccoli e spinaci, ma, con l’arrivo dei "terribili due" – termine ormai diventato d'uso comune per definire tutti quei cambiamenti comportamentali che normalmente avvengono intorno ai due anni d'età – spesso ogni cibo che abbia una parvenza di colorazione verde (non a caso il colore del disgusto scelto anche nei film d'animazione di Inside Out) finisce per essere guardato con ribrezzo.
Per evitare l'impasse e convincere i figli a mangiare le verdure, Hughes ha però condiviso con l'HuffPost un ingegnoso trucco che la stessa pediatra ha scoperto grazie ad un'altra mamma: il "trucco del prezzemolo".
Usare il prezzemolo fin dai primi mesi
Benché si tratti di un cibo ricco di fibre e nutrienti, il prezzemolo non è tra gli ingredienti più comuni nelle preparazioni offerte ai piccoli durante lo svezzamento. Eppure, Hughes suggerisce di usarlo già nei primi mesi del nuovo regime alimentare: "Mettete il prezzemolo su tutto fin da subito, così non saranno spaventati dai pezzetti verdi più avanti" ha affermato la dottoressa, la quale ha raccontato di aver ricevuto l'originale consiglio da una sua follower e di averlo trovato geniale, nonché decisamente versatile.
In mancanza di prezzemolo, infatti, il trucco può essere proposto con numerose (e gustose) varianti, come basilico, origano, timo o rosmarino. Tutti ingredienti che, oltre a essere benefici dal punto di vista nutrizionale, aiutano i bambini a familiarizzare con colori e sapori diversi.
Cosa fare se il trucco non funziona
Come raccontato dalla stessa Hughes, il metodo del prezzemolo ha ricevuto opinioni contrastanti. Alcuni genitori hanno confermato la sua efficacia, raccontando di aver reso la "spolverata" di verde in un piccolo rito capace di trasformare ogni ricetta in un piccolo gioco di magia.
Non tutti, però, hanno ottenuto i risultati sperati e alcuni genitori si sono lamentati del fatto che i propri figli abbiano continuato a odiare ogni tipo di verdura. In questi casi, il consiglio degli esperti è non disperarsi, mantenere un approccio rilassato e non insistere troppo quando il bambino rifiuta certi cibi. Dopotutto ogni piccolo fa storia a sé e non è detto che ciò che è risultato efficace per qualcuno debba per forza funzionare con tutti. Anzi, diversi studi suggeriscono che la pressione eccessiva durante i pasti può peggiorare la situazione, mentre l’esposizione ripetuta a determinati alimenti può portare gradualmente all’accettazione.
Anche se può sembrare difficile, dunque pazienza e creatività rimangono le uniche chiavi in grado di scardinare le resistenze dei bimbi schizzinosi. Oltre al "trucco del prezzemolo", si possono quindi sperimentare modi diversi per presentare le verdure, come inserirle in ricette divertenti o trasformarle in salse e condimenti.