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Il papà si diverte a vedere come i Gen Z provano a passare il tempo senza Internet: il video diventa virale

Un insegnante americano ha portato la figlia e i suoi amici in una baita immersa nella natura, ma priva di connessione a Internet, costringendo i ragazzi a ingegnarsi tra vecchi passatempi e svaghi improvvisati: “Il più curioso? Esercitarsi a fare la propria firma sullo schermo del teelfono”.
A cura di Niccolò De Rosa
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Il papà si diverte a vedere come i Gen Z provano a passare il tempo senza Internet: il video diventa virale

Una settimana completamente offline può mettere alla prova la creatività dei giovani. Lo sa bene Kevin Silberman, insegnante americano che durante l'estate  ha deciso di portare la figlia Daley, 19 anni, e alcuni suoi amici in una capanna nel Boundary Waters di Ely, Minnesota. Un rifugio circondato dalla natura, ma senza WiFi e senza TV, e per i ragazzi della Generazione Z, abituati a essere costantemente connessi, si è trattato di una vera sfida.

Mentre le giornate trascorrevano tra nuotate nel lago e gite in canoa, le serate hanno infatti richiesto una buona dose d'inventiva per passare il tempo e Silberman si è divertito a filmare i tentativi della figlia e dei suoi amici d'ingannare la noia non potendo usare né social né chat. L'unico collegamento con il mondo era una capanna dotata di Internet a 50 metri dal loro alloggio, ma i ragazzi potevano recarvisi solamente due volte al giorno per controllare i social o fare una videochiamata.

Tra vecchi giochi e nuove abitudini

Come raccontato da Silberman al sito di Newsweek, nonostante l'iniziale timore di non avere nulla da fare, i ragazzi si sono presto adattati all'inusuale situazione, tornando a divertirsi con passatempi ormai caduti in disuso, come i vari giochi di carte o il "vecchio" Candy Crush, il celebre gioco per cellulare che i Gen Z spesso associano ai boomer, ma che durante la vacanza è stato riscoperto e apprezzato.

Non sono però mancate anche soluzioni più originali: Zach, un amico della figlia, ha passato ore a esercitarsi a firmare il suo nome sul telefono, in vista dell’arrivo della sua prima carta di credito.

Un'esperienza social diventata virale

Silberman ha osservato con divertimento come i ragazzi si fossero immersi in questa nuova realtà, tanto da decidere di creare un video ironico dove ha votato e commentato le varie attività. Tra i punteggi, ha assegnato un tre su dieci a chi guardava film scaricati con gli auricolari e un sette su dieci all’esercizio della firma di Zach,

Il video è presto diventato virale, accumulando oltre 7,8 milioni di visualizzazioni e più di 158.000 like. Ma più del successo social, per Silberman il vero successo è stato vedere dei giovani riscoprire degli svaghi che ormai sembravano perduti per sempre.

"Se ci fosse stato il WiFi, sarebbero stati incollati ai loro telefoni tutto il tempo" ha commentato l'uomo, decisamente soddisfatto per questa piccola avventura.

Reazioni social, tra ironia e nostalgia

La storia ha generato moltissimi commenti sui social. Centinaia di utenti hanno lodato la creatività dei ragazzi, mentre altri hanno provato nostalgia per le loro estati trascorse senza internet.

Lo stesso Zach ha commentato ironicamente il video, sottolineando l'importanza di continuare a esercitarsi nella firma. Il suo commento ha raccolto oltre 22.900 like.

Un altro utente ha scherzato (ma non troppo) con una domanda che potrebbe aprire più di una riflessione: "Che fine ha fatto l'idea di… uscire all’aperto?

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