Il ciccolato fondente va bene per i bambini piccoli? La risposta degli esperti

Il cioccolato fondente non solo è un alimento goloso, ma spesso viene celebrato per i suoi benefici sulla salute: povero di zuccheri, ricco di antiossidanti e con effetti positivi sul cuore e sul cervello. Tuttavia, quando si tratta di bambini, gli esperti raccomandano alcune precauzioni prima di includerlo regolarmente nella loro alimentazione.
Nei bambini più piccoli, infatti, questo cioccolato ricco di cacao potrebbe infatti celare delle piccole controindicazioni legate alla presenza di caffeina e altri composti che potrebbero alterare il riposo dei bimbi e influenzarne il loro organismo durante la fase crescita.
La caffeina: un fattore da considerare
A causa della sua elevata percentuale di cacao, il cioccolato fondente contiene una certa quantità di caffeina – in 50 grammi di cioccolato fondente sono presenti circa 30 mg di caffeina, pari a quasi mezza tazzina di caffè – motivo per cui il suo consumo da parte dei bambini dovrebbe essere ponderato e, preferibilmente, evitato nelle fasi immediatamente precedenti al riposo notturno. Oltre alla caffeina, il cioccolato fondente contiene anche teobromina, un altro stimolante che può incidere sulla frequenza del battito cardiaco e, pertanto sulla qualità del sonno.

Beth Natt, direttore di Pediatria presso l'Atlantic Health System (una delle più grandi reti sanitarie senza scopo di lucro negli States), ha recentemente spiegato all’HuffPost UK come piccole quantità di caffeina siano generalmente ben tollerate dai bambini, tuttavia un consumo eccessivo potrebbe provocare effetti collaterali simili a quelli osservati negli adulti, tra cui difficoltà nel dormire, ansia, diarrea, nausea e un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.
Il rischio di metalli pesanti
Un altro aspetto da considerare riguarda la presenza di metalli pesanti come il piombo e il cadmio. L'HuffPost ha citato uno studio del 2023 presentato da Consumer Reports che evidenziava come alcuni prodotti a base di cioccolato fondente potessero effettivamente contenere livelli preoccupanti di simili elementi. Tuttavia, uno studio più recente pubblicato su Food Research International nel 2024 sembra aver ridimensionato tale rischio, affermando che il consumo quotidiano di 30 grammi di cioccolato fondente non comporta problemi per gli adulti e solo un lieve rischio legato al cadmio per i bambini.

Per minimizzare eventuali rischi, gli esperti hanno pertanto suggeristo di controllare la provenienza del cioccolato, poiché quello prodotto in Africa occidentale e Asia sembra contenere minori quantità di metalli pesanti. Inoltre, il cioccolato fondente è ricco di minerali come rame, ferro, manganese, magnesio e zinco, che possono ridurre l'assorbimento da parte dell'organismo di quei metalli pesanti sopracitati.
Perché il cioccolato fondente resta comunque la scelta migliore?
Rispetto al cioccolato al latte, quello fondente contiene generalmente meno zuccheri e più antiossidanti, ma il suo gusto amaro potrebbe non essere apprezzato dai bambini, portando molti genitori a optare per versioni con un maggior contenuto di zucchero. Gli esperti consigliano dunque di orientare le scelte di consumo leggendo attentamente le etichette nutrizionali e tenendo del contenuto di zuccheri e calorie.
Inoltre, il cioccolato fondente con una percentuale inferiore di cacao contiene meno caffeina, rendendolo una scelta più adatta ai più piccoli. Come sottolineano i nutrizionisti, il segreto sta sempre nella moderazione: il cioccolato, proprio come altri dolci, può essere goduto con consapevolezza, senza esagerazioni.