I quattro modi con cui i genitori possono stimolare il linguaggio nei bambini, secondo la logopedista

Ogni bambino si sviluppa alla sua velocità, tuttavia, esistono delle modalità per favorire in lui le capacità comunicative e la parola. Secondo Adena Dacy, esperta dello sviluppo del linguaggio dei minori, in base all'età dei piccoli si possono proporre loro attività diverse, in grado di aiutarli a imparare prima ad esprimersi e comunicare.
Ascoltare la musica e cantare insieme
Proporre ai bimbi già da neonati l'ascolto di canzoni e melodie adatte alla loro età, magari che abbiano come testo una filastrocca, li aiuta sia a percepire il ritmo, fondamentale per imparare a parlare, che proprio le parole con cui un giorno comunicherà. Secondo una ricerca del 2021 un ambiente domestico caratterizzato dalla presenza di musica e genitori intenti a cantare permetterebbe ai piccoli di imparare prima la gestualità, e anche la comprensione delle parole già entro i 12 mesi. La dottoressa Dacy suggerisce dunque ai genitori di tenere il più possibile i bimbi in ambienti musicali, siano la macchina o la casa.
Usa la giusta intonazione e gesticola
Per noi italiani non dovrebbe essere un grosso problema sforzarsi di usare un'intonazione che dia colore alle parole e gesticolare per rendere ancora di più le intenzioni del discorso davanti ai piccoli.
La logopedista Rachel Cortese spiega che per i neonati è importante osservare e fare propria la competenza che prevede che alcuni gesti siano in grado di comunicare: "Capiranno così che indicare, emettere specifici suoni con le mani o con la bocca, significa mandare anche dei segnali dei propri bisogni" ha spiegato l'esperta.
Infatti anche il gioco di finzione che ha come base l'inventiva e la recitazione di un ruolo è ottimale per insegnare ai piccoli a comunicare.
Leggere, raccontare e domandare
A partire dai 18 mesi le letture per i bambini sono particolarmente importanti, secondo Cortese è bene proporre ai piccoli dei libri illustrati, contenenti figure che loro possano indicare ed associare poi alle differenti parole. È importante dunque che i genitori chiedano ai bimbi di dire loro cosa vedono nelle diverse pagine, stimolandone il linguaggio e la memoria, se il bimbo è ancora molto piccolo potrà anche semplicemente toccare e girare le pagine. Oltre alla lettura sono importanti anche i racconti sia da parte dei bambini che da parte dei genitori, l'esperta suggerisce a mamme e papà di verbalizzare le azioni che stanno compiendo e chiedere ai bimbi di fare lo stesso: "Ora mamma va a prendere la macchinina per giocare con te, tu cosa stai facendo?". Appena il bimbo inizierà la scuola le domande aperte saranno essenziali sia per il corretto sviluppo del suo linguaggio che per comprendere come va davvero a scuola. "Evitate domande che facciano rispondere ai bimbi solo ‘sì' o ‘no', perché non li fanno sentire ascoltati né, tanto meno, stimolano il loro linguaggio".
Non correggere eccessivamente gli errori
I bambini stanno imparando a parlare, quindi non devono essere eccessivamente corretti se sbagliano parola o si lasciano scappare qualche errore di pronuncia, è importante mentre iniziano a sviluppare il linguaggio ripetere le parole che stanno pronunciando senza alcun tipo di giudizio. Se i piccoli si sentono immediatamente bloccati da un commento negativo potrebbero infatti diventare riluttanti in generale nei confronti del linguaggio, che devono guardare come qualcosa di bello che permetterà loro di comunicare ed entrare in relazione con gli altri.