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I nomi unisex più amati dai genitori italiani e la loro diffusione dagli anni 90 ad oggi

Negli anno 90, non era poi così inusuale che una bimba si chiamasse Andrea o Mattia o che un bimbo si chiamasse Celeste. I gusti dei genitori italiani a poco a poco sono cambiati e i nomi unisex sono stati sempre meno usati, ma conservano il loro fascino e alcuni vedono ogni anno nascere bimbi con quel nome.
A cura di Sophia Crotti
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nomi per bambini unisex

I nomi unisex o no gender sono quei nomi che possono essere utilizzati sia per i bambini che per le bambine, come il nome di Riley, la protagonista di Inside Out,  che i produttori hanno scelto per ricordarci che le emozioni non hanno un sesso definito, ma possono essere provate indistintamente da tutti.

Il nome unisex più diffuso tra bambini e bambine, fin dagli anni 90 è stato Andrea, il nome che nel suo significato si rifà alla forza maschile.

Dai grafici Istat, in generale risulta evidente, che la tendenza ad utilizzare un nome comunemente prediletto per le bambine per un figlio maschio o viceversa un nome comunemente di uso maschile per una figlia femmina, era molto più in voga negli anni '90 rispetto ad ora. A discapito di quanto si possa pensare, spesso i genitori di oggi riversano le loro preferenze per i nomi da bambina o da bambino, cercando nella tradizione.

Tra nomi provenienti da lontano, alcuni che nemmeno immaginiamo essere unisex, vediamo dagli anni 90 ad oggi quali nomi unisex sono stati sempre più o sempre meno, scelti dai genitori italiani.

Andrea

Il nome Andrea che nella sua etimologia si rifà alla forza virile e alla mascolinità, è il nome unisex che dal 1999 ad oggi è il più usato dai genitori italiani. Negli anni 90 era più in voga di oggi chiamare le proprie bimbe con questo nome, che infatti nel 1999 è stato scelto per 203 bambine dai genitori italiani.

Andrea
Fonte: ISTAT

Questa tendenza è aumentata nel 2000 per poi scendere fino al 2012, quando sono nate appena 55 bambine dal nome Andrea, per poi risalire vorticosamente nel 2013 quando il nome è stato scelto da ben 281 genitori. Ad oggi il numero si mantiene sempre sopra il centinaio, sono infatti 161 le piccole nate con il nome Andrea nel 2022.

Elia

Il nome Elia riconferma che prima degli anni 2000 i genitori italiani adoravano utilizzare i nomi unisex. Nel 1999 sono nate 55 bambine con il nome Elia, nome di origine ebraica, molto più usato per i bimbi maschi che non per le femmine.

Elia
Fonte:ISTAT

L’anno seguente sono nate 40 bimbe in meno con questo nome e a poco a poco la tendenza è sfumata, arrivando fino al 2022, anno in cui sono nate meno di 5 bambine con questo nome.

Karol

Il nome Karol ha vissuto il suo boom, sia per i bambini che per le bambine nel 2005, anno in cui Karol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II lasciava questa terra. Il nome è la variante tedesca del nome Carlo e in Italia è sempre stato usato prettamente per le bambine.

il nome Karol
Fonte: ISTAT

Ma con lo spopolare di un Papa benvoluto come Giovanni Paolo II, i genitori italiani hanno deciso di sceglierlo anche per i loro bimbi. Così nel 2005 sono nati 156 bambini dal nome Karol, la parabola è continuata nel 2006, per poi scendere nel 2007.

È stato forse uno degli eventi più clamorosi di sempre veder passare il nome Karol da 0 bimbi nati con questo nome tra il 1999 e il 2004, a più di 100 piccoli.

Celeste

Il nome Celeste, più usato al femminile che al maschile, grazie all’omonima canzone scritta da Laura Pausini per sua figlia e pubblicata nel 2012, dal 2013 in avanti è sempre stato più scelto dai genitori italiani per le proprie bimbe.

Celeste

Il nome non arresta la sua corsa e nel 2022 è stato scelto per ben 761 bimbe.

Per quanto riguarda invece il suo utilizzo tra i maschietti, rimaniamo su cifre più basse, nel 2000 si contavano sei piccoli dal nome celeste, 7 nel 2005, 8 nel 2014 e nel 2022.

Sasha

Il nome Sasha è un altro nome che può essere utilizzato al maschile o al femminile, indistintamente. Il suo significato è “protettore di uomini” e nel 1999 era abbastanza utilizzato dai genitori italiani per le bambine. Prima del nuovo millennio sono nate infatti 20 bimbe con questo nome, la diffusione è aumentata fino al 2002, aggirandosi sull’ordine della trentina ed è poi ridisceso fino al 2022 quando si contano 9 bimbe dal nome Sasha.

Sasha
Fonte:ISTAT

I numeri sono circa gli stessi anche per quanto riguarda i bimbi maschi che a fine millennio erano circa 23, sono aumentati a 52 l’anno successivo e a 47 nel 2001, per poi scendere fino al 2022, anno in cui sono nati 10 bimbi con questo nome.

Noah

Il nome Noah, è molto più apprezzato per i maschi che non per le bambine, è infatti una variante del nome maschile Noè. Tuttavia con l'inizio del nuovo millennio è stato scelto anche da diverse famiglie per le proprie bimbe. Solo 6 sono le piccole nate nel 2000, nel 2018 è stato scelto da 17 famiglie e da 15 nel 2020, mentre nel 2022 i genitori sembrano preferire il nome per i loro figli maschi.

Blu

Nonostante rappresenti un colore che è da sempre stato associato stereotipicamente ai maschi, in Italia è molto più scelto per le bambine che non per i bambini. Tra i maschi da inizio millennio fino al 2017 non c’è stata neanche l’ombra di un bimbo nato con questo nome, le cose sono poi cambiate nel 2018, quando sono nati 5 piccoli con questo nome. Lo stesso nel 2021, quando sono nati 21 bambini.

il nome Noah

Dal 2015 al 2022 il nome Blu è stato sempre più scelto dai genitori italiani per le loro bambine, confermandolo un nome unisex. Se nel 2015 sono nate 5 bambine dal nome Blu, nel 2022 ne sono nate 25, confermando un trend in crescita.

Simone

Anche Simone rientra tra i nomi unisex, pronunciato alla francese, infatti, è molto scelto dai genitori italiani anche per le figlie femmine. I numeri delle bimbe nate con questo nome, sono sempre stati molto distanti da quelli dei loro omonimi maschi, ma la diffusione del nome tra le femmine è salita tra il 1999 e il 2000, quando da 54 piccole nate con questo nome si è passati a 72 e tra alti e bassi fino al 2006 è sempre stato scelto per le bambine da più di 30 famiglie.

Simone

Dal 2007 al 2019 il nome è calato drasticamente, fino ad arrivare al 2022 anno in cui non è nata neanche una bimba con questo nome.

Alex

Il nome Alex è un altro nome unisex, più apprezzato dai genitori italiani per i figli maschi che per le figlie femmine. Nel 1999 però il nome è stato scelto anche per 11 bambine e l’anno successivo per 12. Qualche genitore ha continuato a sceglierlo per la propria bimba fino al 2008, ma dal 2009 al 2022 non si sono più registrate più di 5 bimbe con questo nome.

alex
Fonte: ISTAT

Il nome Alex nella sua diffusione tra i bambini maschi ha seguito, invece, le ondate di successo di personaggi famosi che avevano questo nome. Nel 1999 il nome è andato per le maggiore, non a caso proprio a cavallo tra lo scorso millennio e i primi anni 2000 prendeva piede nella scena musicale Alex Britti, con canzoni diventate hit assolute, come “La vasca” o “Solo una volta”. Tra il 2004 e il 2008 il nome si è sempre mantenuto tra gli 800 e i 900 nati, fino a che nel 2009 a sceglierlo per i propri figli sono stati 1000 genitori. Il nome raggiungeva in Italia il suo successo assoluto proprio mentre il maratoneta Alex Schwazer diventava campione olimpico di maratona.

Mattia

Forse non molti lo sanno ma Mattia non è un nome solamente maschile, ma anche femminile, seppur in drastico calo tra il 1999 e il 2022. Se alla fine dello scorso millennio sono nate 65 bimbe dal nome Mattia, nel 2002 ne sono nate 71, il nome è calato negli anni e nel 2019 sono nate 12 bimbe con questo nome.

mattia
Fonte: ISTAT

Tra il 2020 e il 2022 il nome è sempre stato scelto da meno di 5 famiglie all’anno per le loro bambine.

Denis

Il nome Denis è più scelto per i bambini che per le bambine, per le quali si opta invece per il nome Denise. Ciò nonostante tra il 1999 e il 2010 il nome è stato scelto anche per qualche bimba: 17 nate nel 1999, 20 nel 2000 fino a diminuire a 5 piccole nel 2010 e sempre meno di 5 nate all’anno fino al 2022.

il nome Denis
Fonte: ISTAT

Il nome nella versione maschile a inizio secolo era molto amato dai genitori, con più di 300 nati all’anno fino al 2012, da quell’anno in poi i bimbi con il nome Denis sono sempre stati sotto i 200 nati annui.

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