I 7 segnali che fanno di te un genitore koala, secondo gli esperti
Gli stili genitoriali sono diversi e spesso, per semplificarli e incuriosire i genitori vengono associati dagli esperti a nomi stravaganti provenienti dal mondo animale. I genitori koala, afferma Michelle Dees, psichiatra americana, alle pagine di Parents, assomigliano a questo animale australiano, perché come lui adorano stare vicino ai propri bambini ed essere affettuosi con lui.
I 7 atteggiamenti tipici dei genitori koala
A definire questo stile genitoriale basato sul forte attaccamento tra bambino e genitori fu William Sears, pediatra americano autore di molti testi sulla genitorialità. Secondo l'esperto se mamme e papà mettono in atto questi 7 atteggiamenti, con una buona probabilità rientrano nella categoria dei genitori koala:
- Legame indissolubile: secondo il pediatra un genitore koala soffre molto la separazione dal proprio bambino, cerca di ritagliarsi quanto più tempo possibile con lui, per osservarlo e imparare a soddisfare le sue esigenze.
- Allattare al seno per stringere legami: ogni mamma può scegliere liberamente se allattare al seno o optare per il latte artificiale, ma il genitore koala coglie nell'allattamento al seno la possibilità di stringere un legame speciale con il suo bambino.
- Preferire il baby wearing al passeggino: i genitori koala adorano il contatto pelle a pelle con il proprio bambino e trasportarlo sempre nel marsupio, piuttosto che nel passeggino. Secondo il pediatra questo gesto calmerebbe molto i piccoli, aiutandoli anche nella socializzazione con il mondo esterno.
- Dormire nella stessa stanza del bimbo: il genitore koala fatica a separarsi dal suo bimbo anche di notte, se nei primi 6 mesi di vita è importante che il bimbo dorma in una culla vicino al letto dei genitori, è altrettanto importante che impari ad affrontare il momento della nanna nin maniera autonoma, crescendo.
- Sono ottimi interpreti del pianto dei bambini: un genitore koala, grazie alle diverse frequenze del pianto del suo bimbo sa riconoscere quando questo indica fame, sonno, fastidio o influenza in arrivo.
- No alle regole ferree: il genitore koala non addestra il suo bambino a diete specifiche o programmi intransigenti per il sonno, in maniera dolce e naturale cerca di imprimere in lui importanti insegnamenti.
- Difficile equilibrio: secondo il pediatra i genitori koala, così focalizzati sui loro bimbi finiscono per dimenticarsi di loro stessi, decidendo di non chiedere mai aiuto.
I pro e i contro della genitorialità koala
La psichiatra Michelle Dees afferma che una genitorialità basata così tanto sull'attaccamento, sicuramente promuove la sicurezza emotiva dei propri bambini, intesse con loro uno strettissimo legame e li aiuta ad adattarsi alla società facendovi ingresso con sicurezza. L'attaccamento sicuro che i bimbo riescono a instaurare con mamma e papà permette loro di crescere come adulti coscienziosi, resilienti e molto bravi nei compiti che devono affrontare.
Nonostante i benefici esistono anche i malus di essere un genitore koala, innanzitutto, secondo la psichiatra Dees c'è un forte rischio di burn-out genitoriale, dettato proprio da questa esigenza di esserci sempre per i propri figli. I piccoli poi potrebbero essere troppo dipendenti dai genitori: "Ciò limita la possibilità del bambino di ragionare con la propria testa e imparare ad essere autosufficiente" ha detto Dees alle pagine di Parents.
In breve il troppo stroppia, si può essere genitori attaccati ai propri bimbi, fieri koala, ma nella giusta misura in modo che questo eccessivo attaccamento non sia mai nocivo per i piccoli.