I 6 segnali che il bimbo ha instaurato un attaccamento evitante con i genitori, secondo la psicologa
Il modo in cui i genitori riescono ad entrare in connessione con il proprio bimbo, prendendosi cura di lui, nei suoi primi anni di vita, determinerà il modo in cui il piccolo riuscirà a relazionarsi con i pari nel corso della sua vita. La psicologia ha infatti individuato 4 stili di attaccamento, che i piccoli riescono a instaurare con mamme e papà, quello sicuro, quello ansioso, l'attaccamento evitante e quello disorganizzato.
L'attaccamento evitante, in particolare, può essere dannoso per i bimbi, che possono dunque fare fatica a connettersi con i coetanei o ad esprimere le proprie emozioni. I bimbi che lo manifestano generalmente hanno avuto un caregiver distante, incoerente o non disponibile. "I piccoli di risposta instaurano legami insicuri con i pari e con gli adulti, perché durante i primi giorni di vita hanno imparato che i grandi non saranno in grado di fornire loro ciò di cui hanno bisogno" ha spiegato la psicologa Shari Botwin alle pagine di Parents.
Ecco i 6 segnali che indicano che il bimbo ha stabilito con i genitori un attaccamento evitante e come fare in modo che la situazione migliori.
Non si confida con i genitori e li evita
Il primo segnale che un bimbo potrebbe aver sviluppato un attaccamento evitante con chi si prende cura di lui è la sua freddezza davanti ai gesti d'affetto dei grandi. "Se il bimbo si blocca quando un adulto gli vuole mostrare affetto, o evita di confidarsi con i grandi e di chiedere loro aiuto, probabilmente ha instaurato con i genitori un attaccamento evitante" spiega la dottoressa Botwin a Parents.
Si tratta spesso di bambini che non desiderano né baci, né abbracci, faticano ad essere presi per mano e vogliono che questa loro distanza venga rispettata. Nella vita adulta questo si tradurrebbe in relazioni senza alcun tipo di intimità emotiva, tuttavia gli esperti sottolineano che se questo rifiuto dell'adulto si manifesta in adolescenza non è preoccupante, solo luna normale parte dello sviluppo del ragazzo.
É diffidente nei confronti dei pari
Avendo sperimentato il rifiuto da parte dei propri genitori, i bambini che hanno sviluppato un attaccamento evitante, temono che lo stesso meccanismo si manifesti quando sono insieme al gruppo dei pari, i loro amici. Quindi intesseranno relazioni superficiali e faranno molta fatica a fidarsi, anche di chi cerca di essere loro amico, secondo la dott.ssa Botwin.
Non riesce a prendere decisioni
Un bimbo i cui bisogni da piccolo sono stati sminuiti o non curati, potrebbe mostrare non poche difficoltà a prendere decisioni, oltre a non fidarsi degli altri, spiega la psicologa Botwin a Parents, faticherà a fidarsi di se stesso. "Non parliamo solo di decisioni complesse o determinanti per il loro futuro, ma anche delle piccole scelte quotidiane, davanti alle quali i bimbi potrebbero farsi confusi rispondendo con un vago "non lo so"" spiega la dottoressa.
È molto distaccato
Un'altra caratteristica dei bambini che hanno sviluppato un attaccamento evitante è quella di ignorare completamente i bisogni degli adulti accanto a loro. "I piccoli volutamente evitano l'adulto che cerca di stabilire una connessione emotiva con loro", spiega la dottoressa Botwin a Parents. Con i pari, invece, tendono ad essere molto aggressivi e a non empatizzare. Non si tratta dunque del comune distacco che in adolescenza i ragazzi stabiliscono con pari e genitori ma di un distacco che sperimentano fin da piccoli.
Non sa chiedere aiuto
I piccoli che hanno stabilito un attaccamento evitante non sanno chiedere aiuto, semplicemente perché quando da piccoli hanno provato a chiederlo nessuno, neanche gli adulti di cui pensavano di potersi fidare, ha risposto loro. "I piccoli sono troppo concentrati a comprendere gli altri, per capire se li tradiranno, se li abbandoneranno o se invece potranno fidarsi di loro, da non riuscire a comprendere quando sia il momento adatto per chiedere aiuto" spiega la dottoressa Botwin a Parents.
Ha più a cuore gli altri che se stesso
L'ultima caratteristica dei bambini che hanno sviluppato con i genitori un attaccamento evitante è la forte attenzione che ripongono nei bisogni degli altri e mai su se stessi. "I piccoli sono molto concentrati sugli adulti, cercano di piacere loro a tutti i costi e proprio per questo appena colgono nei grandi rabbia o disagio cercano di prendersene cura, calmandoli, compito che non spetterebbe a loro" conclude la dottoressa Botwin.