I 5 consigli dell’esperta per la nanna dei bambini in inverno
Si abbassano le temperatura e spesso una delle più grandi preoccupazioni dei genitori per i loro bebé è che nella notte non riposino adeguatamente perché sentono freddo.
Questa paura, però, come spiega la dottoressa Jo Rammel, esperta di sonno del Regno Unito, rischia di portare i genitori a coprire troppo i neonati, per tanto ha elaborato una serie di consigli per garantire un riposo sereno ai più piccoli, anche nelle rigide notti invernali. "Se il bimbo la notte ha troppo freddo potrebbe manifestare mal di pancia e mal di schiena, essere lento a rispondere alle domande o risvegliarsi frequentemente di notte" ha spiegato la dottoressa all'Huffpost.
Tenere la cameretta alla giusta temperatura
"Alzare il riscaldamento di notte perché il bimbo non abbia freddo, potrebbe portarlo a sentire, invece, troppo caldo" spiega la dottoressa Jo Rammel alle pagine dell'Huffpost, indicando la temperatura adatta per i sogni d'oro dei propri bimbi tra i 16 e i 20 gradi. Rammel consiglia anche ai genitori di tenere la temperatura della cameretta sotto controllo tramite un termometro da applicare alle pareti.
Non vestire troppo il bimbo per la notte
Se la temperatura della cameretta si aggira tra i 16 e i 20 gradi, non c'è alcun bisogno di far indossare al bambino pigiami pesanti al neonato. Quando però la temperatura scende sotto ai 16 gradi, secondo la dottoressa Rammel è necessario scegliere per il piccolo una tutina a maniche lunghe, o un pigiama caldo, in alcuni casi, se la temperatura scende sotto ai 14 °C, anche un sacco nanna.
La dottoressa, però, come spiega anche l'OMS, sottolinea che per la sicurezza dei neonati è invece necessario non eccedere con le coperte: "La culla dovrebbe essere libera da cuscini, coperte e peluche" spiega all'Huffpost. Questo perché i bambini così piccoli sono a rischio SIDS.
Inoltre per evitare ustioni o spiacevoli incidenti la dottoressa ricorda l'importanza di evitare che i bambini dormano con una borsa dell'acqua calda, vicino a fonti di calore o con coperte elettriche.
Scegliere la giusta alimentazione a pranzo e cena
La dottoressa Jo Rammel invita i genitori a inserire alimenti ricchi di triptofano a pranzo e a cena nelle pappe dei propri bebè, come:
- formaggio
- uova
- latte
- pollo
- pesce
- avena
- fagioli
- lenticchie
- broccoli
- banane
- spinaci
"Questi alimenti supportano la produzione di serotonina, che poi si trasforma in melatonina e permette ai piccoli di dormire sonni tranquilli" ha spiegato Rammel all'Huffpost.
Scegliere dei suoni rilassanti per i bambini
Secondo la dottoressa Rammel durante la notte i neonati potrebbero essere risvegliati dal suono dell'attivarsi e disattivarsi della caldaia o dei riscaldamenti. Per tanto invita i genitori a scegliere dei rumori bianchi costanti se il piccolo dovesse risvegliarsi in concomitanza con la riattivazione della caldaia.
Tuttavia, è importante non eccedere con queste canzoncine rilassanti, dal momento che, come spiegato in un articolo su Fanpage.it, la ripetizione della stessa melodia per diverse ore consecutive potrebbe influire sul corretto sviluppo del cervello dei neonati.
Portare il bimbo a fare lunghe passeggiate al sole
La dottoressa consiglia ai genitori di portare il bebé nel passeggino a fare passeggiate al sole durante il giorno se si vuole garantire lui un sereno riposo notturno: "L'esposizione ai raggi solari in un periodo come l'inverno, durante il quale si tende a tenere i bambini a casa è molto importante perché regola il loro orologio biologico".
La dottoressa Rammel dunque invita i genitori a portare i bebé con loro nella commissioni quotidiane e ad evitare, invece che stiano troppo a lungo davanti agli schermi prima della nanna. "Se la luce del sole è benefica per il sonno dei bambini, la luce blu degli schermi non lo è affatto, è importante evitare che trascorrano molto tempo davanti a cellulari o tablet, soprattutto nell'ora che precede la messa a letto" ha concluso la dottoressa.