“Ho imparato che certe decisioni si prendono insieme”, una mamma racconta come cambia la comunicazione tra genitori
“Ho dovuto imparare l'arte di diventare uno, anche se siamo in due” così Shantel Smith, mamma americana conosciuta per i simpatici momenti in famiglia che condivide sui social, ha descritto il nuovo ruolo che lei e il suo compagno hanno dovuto ricoprire da quando sono diventati genitori.
In particolare nell’ultimo video pubblicato su Instagram ha mostrato come muta il modo di comunicare quando si diventa genitori. Nel video la donna ha coinvolto i suoi figli e ha imitato in maniera simpatica alcuni atteggiamenti avuti in passato con i suoi bambini, che escludevano completamente il marito da ogni decisione familiare.
Il video virale sui social
Nel video la giovane madre rivela ai suoi figli idee divertenti che le sono venute in mente per i regali di Natale, per una cena alternativa a base di gelato o per una gita fuori porta al parco divertimenti.
I due ragazzi si mostrano entusiasti e l’abbracciano saltellando, il tutto mentre loro papà è alle spalle della mamma e la guarda esterrefatto senza dire nemmeno una parola.
“Il video è divertente ma io ho davvero dovuto imparare a mie spese tutto questo” ha spiegato la mamma nella didascalia del post.
A lei, infatti, veniva spontaneo comunicare nell'immediato ai suoi figli un’idea divertente che le era passata per la testa, per trascorrere del tempo insieme in famiglia, in maniera originale, educativa e divertente.
Il tutto senza pensare che certe decisioni vanno ponderate insieme e che soprattutto non può condividerle sempre e solo un unico membro della famiglia. “Ero completamente annebbiata dall’amore per i miei figli, e dalla bellezza di vederli sorridere e divertirsi, mio marito è stato molto paziente con me, ma abbiamo dovuto superare momenti molto difficili”.
La donna ha infatti spiegato che non è stato semplice fare i conti con un errore comunicativo e nemmeno comprendere che lei e suo marito Jason non erano sempre d’accordo sulle attività da proporre ai figli.
I consigli degli esperti per collaborare tra genitori
Alle pagine di Parents, diversi terapisti di coppia, si sono espressi spiegando perché è tanto difficile prendere insieme decisioni sul futuro dei figli, dalla semplice cena al fast food, a veri e propri divieti, dando dei consigli su come imparare a collaborare:
- Scegliere sempre il confronto: La terapeuta Sullins, ha spiegato che sebbene si possa essere caratterialmente molto simili e anche abituati a trascorrere molto tempo insieme, è molto difficile essere sulla stessa linea d’onda quando si parla di educazione dei figli: “È importante confrontarsi, consapevoli che se ci sono delle titubanze in merito ad un argomento si può anche dire ai figli che mamma e papà devono prendersi un attimo per riflettere”.
- Accettare i propri errori e cercare un compromesso: la psicoterpaeuta Landis alle pagine di Parents ha spiegato che sbagliare quando si parla di relazioni in famiglia è umano, dopo aver accettato di aver preso una decisione avventata, ascoltando il partner si può tornare sui propri passi: “È educativo per i figli avere un genitore che ammette di aver rivisto le proprie posizioni dopo aver parlato con il compagno, perché insegna loro che è importante rispettarsi nelle relazioni”. Inoltre spiega la terapista che, parlare e discutere aiuta anche a migliorare il rapporto con il partner, evitando di aumentare il risentimento che provoca accettare le decisioni degli altri senza avere voce in capitolo.
- Prendersi del tempo: può accadere di dover prendere una decisione per i propri figli in un momento di stanchezza o quando il compagno è distante, in questo caso è importante prendersi tempo, secondo la dottoressa Gold, spiegando ai propri figli che avremo una risposta per loro solo quando ci si confronterà di nuovo con il proprio partner: “È proprio questo atteggiamento che aiuta i bambini a sviluppare importanti abilità che stanno alla base di ogni processo decisionale”.
- Chiedere aiuto: essere genitori non è facile e riconoscere di star sbagliando qualcosa è già un primo passo perché la relazione possa salvarsi e andare meglio, e come spiega la dottoressa Gold, una comunicazione incoerente dei genitori porta i bambini ad essere stressati e ansiosi per questo, se si hanno delle difficoltà basta chiedere aiuto a un terapista: “Anche chiedere aiuto è d'insegnamento per i bambini, che sapranno così che potranno in qualsiasi momento affidarsi ad un terapista se ne avranno bisogno, nel loro percorso di crescita”.