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Giochi di quartiere per includere il figlio con la sindrome di Down: l’iniziativa del papà diventa virale

Un padre americano ha organizzato una serie di partite di pallone per includere il figlio con sindrome di Down nelle attività del quartiere, adattando le regole del gioco alle sue abilità. L’iniziativa, diventata virale su TikTok, ha migliorato l’integrazione del ragazzo, rafforzando i legami con gli altri bambini del vicinato.
A cura di Niccolò De Rosa
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Un padre negli Stati Uniti ha trasformato il viale davanti casa in un piccolo parco giochi per aiutare il figlio con sindrome di Down a fare amicizia ed essere maggiormente incluso nella vita del quartiere. Devon Dowdell, questo il nome dell'intraprendente padre, voleva infatti che il figlio Jack potesse partecipare in prima persona ai giochi degli altri ragazzi del vicinato, così, dopo aver modificato alcune regole del kickball (una specie di baseball giocato con i piedi) per adattarlo alle capacità di Jack, ha coinvolto tutti i coetanei del figlio per un pomeriggio di giochi all'aria aperta.

Un gioco per tutti

Come raccontato dallo stesso Dowdell al sito Newsweek, a causa della sindrome di Down Jack presenta alcuni impedimenti fisici che gli rendevano difficoltoso partecipare ai giochi del quartiere. Sebbene infatti gli altri bambini fossero assolutamente ben disposti all'idea di giocare con lui, spesso si preoccupavano che Jack potesse farsi male o non riuscisse a compiere quei due o tre movimenti fondamentali per lo svolgimento dei vari giochi (come correre o coordinare il movimento con la palla), finendo dunque per relegarlo involontariamente al ruolo di semplice spettatore.

Così, dopo aver visto quanto il figlio desiderasse prendere parte a queste attività, DowDell ha deciso di organizzare una variante del kickball in cui i ragazzi del vicinato potevano cimentarsi nel catturare i tiri di Jack, sfruttando la sua notevole abilità nel calciare la palla. Dopo aver messo a punto il nuovo regolamento, l'uomo ha poi chiamato a raccolta tutti i bambini dei vicini per invitarli a una serie di partite.

Un premio gustoso e il trofeo dell'inclusione

Per rendere il gioco ancora più coinvolgente, Dowdell ha anche offerto ai partecipanti una golosa ricompensa: la squadra vincitrice avrebbe ricevuto in premio una granita extra-large, una delle prelibatezze preferite di Jack.

L'iniziativa ha avuto un successo immediato, con sempre più bambini che si presentavano a casa dopo la scuola, chiedendo se ci sarebbe stata una partita quel giorno. Questa nuova routine, ha raccontato Dowdell, ha molto migliorato il legame tra Jack e i ragazzi del quartiere, i quali hanno iniziato a salutarlo più spesso e a cercare di stringere un'amicizia più profonda.

Il successo su TikTok

Il video dell’iniziativa, girato dalla moglie di DowDell, Kimberly, è diventato rapidamente virale su TikTok, ricevendo oltre un milione di visualizzazioni e migliaia di commenti. Molti utenti hanno elogiato DowDell per la sua dedizione come genitore e i suoi sforzi nell'inserire il figlio nella vita quartiere.

Un commentatore ha scritto: "Questo è un esempio di come si diventa un grande papà", mentre un altro ha sottolineato come anche gli altri bambini potranno trarre beneficio da questa esperienza di solidarietà e apertura verso il prossimo.

Un momento toccante per mamma e papà

Vedere gli altri ragazzi accogliere Jack con tanto affetto è stato un momento che ha toccato le corde più profonde del cuore di Dowdell e della moglie. "Essere testimoni di tutto questo è stato incredibilmente commovente per noi genitori" ha detto il padre. "Un grande ringraziamento va ai genitori di questi bambini per il meraviglioso lavoro che hanno svolto nel crescere figli così gentili e inclusivi".

D'altronde, come ha ammesso lo stesso Dowdell, quella che Jack potesse non essere accettato era sempre stata la più grande paura dei suoi genitori. Per fortuna però, ora tutti i ragazzi che abitano vicino ai Dowdell non perdono occasione per salutare Jack e trattarlo come uno di loro.  "Ogni volta il volto di Jack si illumina di un sorriso radioso. Questo semplice scambio gli solleva il morale, alimenta il suo senso di appartenenza alla comunità e gli ricorda che ha degli amici".

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