Dormire quando dorme il bebè? Un video virale “dimostra” perché è impossibile
Il consiglio più comune per i neogenitori è di dormire quando il bambino dorme. Ma, come dimostra un recente video virale su Instagram, non è sempre così facile. Rhett Scheurn, un papà social di 32 anni, ha cercato di seguire questa raccomandazione, ma il suo tentativo di riposare è stato continuamente interrotto dai curiosi rumori emessi dal suo bimbo di appena cinque mesi. Il video, che ha fatto sorridere milioni di persone, è stato accolto eletto dal popolo del web come il manifesto della frustrazione vissuta da molti genitori alle prese con le difficoltà legate al sonno dei neonati.
Un genitore è sempre vigile
Come raccontato dallo stesso Scheurn al sito di Newsweek, quando si ha a che fare con un bimbo molto piccolo è difficile staccare completamente la spina, anche quando si dorme. Gli strani versetti del figlioletto lo hanno dunque sempre tenuto in allerta, anche perché le prime volte non capiva se fosse una cosa normale o un segnale di un bisogno. Per questo, nonostante le raccomandazioni di amici ed esperti, il suo tentativo di dormire è stato continuamente disturbato da quei rumori così bizzarri.
La scena in cui Scheurn, abbattuto e sconfortato, rimette la testa sul cuscino dopo l'ennesimo versetto, è così diventata virale, raccogliendo oltre 28 milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti di solidarietà. Molti genitori si sono infatto riconosciuti appieno nella sua esperienza, con utenti che ironizzavano sul fatto che nessuno li avesse preparati ai strani rumori che i neonati possono emettere mentre dormono.
Un consiglio che sembra irrealizzabile
Secondo Lucy Shrimpton, imprenditrice ed esperta del sonno, sebbene l’idea di approfittare del sonno dei bimbi per riposare a propria volta sia ottima in teoria, nella realtà i genitori spesso non riescono a "spegnersi" e addormentarsi a comando. Una volta che il bambino finalmente si addormenta, i genitori si ritrovano infatti a dover affrontare un sacco di di cose da fare, dai lavori domestici alla preparazione della prossima poppata, senza contare il bisogno di ritagliarsi un minimo di tempo per sé stessi e per coltivare i propri interessi o il rapporto di coppia.
Come gestire il riposo dei genitori
Per provare a porre rimedio a una situazione comune alla stragrande maggioranza dei neo-genitori, Shrimpton ha consigliato di concentrarsi solo su ciò che è strettamente necessario, cercando di riposarsi nei ritagli di tempo, rilassandosi, respirando profondamente e provando a sgomberare la mente: anche pochi minuti possono dare grandi benefici per il corpo e la mente.
Altre opzioni valide per ridurre il livello di allerta possono poi essere l'acquisto di un baby monitor con regolatore di sensibilità del microfono – per filtrare i suoni minori senza perdere quelli che indicano un vero bisogno – o spostare la culla del bambino un po' più lontano dal letto dei genitori, riducendo così il rischio di essere svegliati da ogni piccolo rumore.