27 Febbraio 2025 10:20

Tra privazione del sonno e un senso di protezione mai sperimentato prima, diventare genitori può sembrare tanto complicato da portare ad un invecchiamento precoce chi tra pappe e rituale della nanna, cede ad una routine fatta di cene alle 18 e messa a letto alle 21.00.

Eppure un nuovo studio condotto dai ricercatori della Rutgers University e pubblicato sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) crescere dei bambini, insegnando loro ogni cosa fin dall'inizio, ringiovanirebbe il cervello.

In che modo la genitorialità ringiovanisce?

Ad ogni figlio partorito, secondo la ricerca condotta dagli studiosi dell'Università Rutgers, il cervello ringiovanirebbe. Per affermare un concetto, a primo avviso totalmente irrealistico, i ricercatori hanno analizzato il cervello di 37.000 adulti.

Tramite scansioni cerebrali e un sondaggio riguardo le informazioni sul cervello dei familiari dei genitori partecipanti all'indagine, gli studiosi si sono focalizzati sulle aree del cervello coinvolte nel movimento, nel provare sensazioni e nella connessione sociale. "In queste regioni del cervello la connettività funzionale diminuisce con l'avanzare dell'età, ma se gli individui in questione hanno avuto figli non accade lo stesso, le medesime aree sono caratterizzate da una maggiore connettività" ha spiegato Avram Holmes, autore principale dello studio e professore di psichiatria.

Ma non è stata la sola scoperta dello studio, a strabiliare i ricercatori sono state le differenze nelle aree cerebrali dei genitori che avevano avuto più figli. "È emerso che questo effetto di ringiovanimento cerebrale è cumulativo, perché più figli dichiaravano di avere i genitori, maggiore era la connettività cerebrale" ha spiegato Holmes. In particolare ad avere maggiori benefici erano le aree del cervello connesse al movimento e quelle somatosensoriali.

Da ciò i ricercatori hanno intuito che accudire un bambino, seguirlo mentre muove i primi passi ed essere contagiati dalla sua vitalità e voglia di conoscere giova alla salute dei genitori, che interagendo con il piccolo, e facendo più attività fisica, riescono a far ringiovanire il loro cervello.

Essere genitori diventa complesso se non si è supportati

I ricercatori hanno spiegato che, seppur i risultati del loro studio possano portare a pensare che diventare genitori, di molti figli, non crei principalmente stress e ansia, come ritenuto da tutti gli studi fatti finora, la situazione è ben diversa. "L'ambiente in cui si crescono i propri bambini è di fondamentale importanza per il ringiovanimento cerebrale, madri e padri ringiovaniscono dopo i figli se sono supportati da una fitta rete sociale".

A mostrare i maggiori benefici a livello della propria connettività cerebrale erano infatti indistintamente madri e padri che ricevevano frequenti visite dei familiari e potevano contare sull'aiuto di una rete di amici e personale preparato, pronti a rispondere alle loro richieste. Holmes ha concluso spiegando che questo studio può dare il là per permettere ad istituzioni e alla società di ragionare su quanto sia importante non lasciare soli i neo genitori, per fare in modo che la nascita di un figlio possa essere una fase positiva della loro vita e non solo fonte di estrema ansia. "Ci piacerebbe continuare la ricerca facendo gli stessi studi su genitori che si trovano ad accudire i propri figli senza il sostegno di una rete sociale, per ribadirne l'importanza, quando si diventa mamma o papà" ha concluso Holmes.