Cos’è la genitorialità democratica e come metterla in pratica, secondo il suo ideatore

Quante volte ci siamo sentiti dire che i bambini sono degli adulti in miniatura? E quanto è complesso però prenderne atto? Spesso la tendenza dei genitori è quella di mettere in atto uno stile genitoriale volto a proteggere i più piccoli da quelli che per loro sono rischi e pericoli del mondo adulto, non permettendo dunque ai bambini di confrontarvicisi.
Esiste però la genitorialità democratica, per la quale il genitore scende dal piedistallo di detentore della verità e si mette al pari del suo bambino, cercando di rapportarsi a lui come una persona che deve essere aiutata ma non indirizzata a scegliere la cosa giusta nella vita. "Per metterla in pratica bisogna iniziare a pensare alla famiglia come ad una piccola società e ai bambini come cittadini, parte integrante della stessa" ha spiegato a Parents il dottor Blaise T. Ryan, che ha scritto un libro su questa tendenza dei genitori.
Come diventare un genitore democratico
Per mettere in pratica la genitorialità democratica è necessario trovarsi a metà tra genitorialità permissiva e autoritaria. Come in ogni democrazia che si rispetti le cose funzionano anche in famiglia se ognuno rispetta delle regole, definite "limiti gentili". Per essere un genitore democratico bisogna dunque dare delle limitazioni ai figli, avendo cura però di spiegarle e adattarle alla loro età. "Le regole sono importanti perché aiutano il bambino, anche sfidandole, a definire la sua personalità". Un'altra caratteristica del genitore democratico è quella di non guardare alle grida o all'irascibilità dei bambini solo come ad una sfida, ma di indagare la causa profonda che si trova dietro al conflitto. "Bisogna respirare a fondo, mantenere la calma e farsi alcune domande" spiega Ryan, elencandole:
- Il bambino ha qualche bisogno che non è stato soddisfatto: è affamato? Ha sonno?
- Sta vivendo un momento stressante nella sua vita? Come per esempio un nuovo ciclo di studi, un trasloco o l'ingresso in una nuova squadra sportiva.
- Sta imitando un modello genitoriale conflittuale? Un compagno di classe o un personaggio di una serie tv?
Una volta trovata la risposta a una di queste domande e scoperto il vero motore della rabbia del bambino, bisogna trovare una soluzione insieme, facendo calmare il piccolo e parlando apertamente del suo malessere.
Difficoltà e punti di forza di questo stile genitoriale
Per essere un genitore democratico bisogna mantenere la calma ed è forse questo l'aspetto più sfidante quando il proprio bambino inizia inspiegabilmente un capriccio. Ryan dunque invita i genitori a non flagellarsi con i sensi di colpa e di alternare questo stile genitoriale ad altri. "Basta cercare il più possibile, quando si ha tempo, di sintonizzarsi sullo stato d'animo del bambino e rispondere ai suoi bisogni senza attaccarlo". Anche perché i benefici di questo stile genitoriale per i piccoli sono innumerevoli:
- imparano ad autoregolarsi
- riconoscono ed esprimono i loro bisogni senza reprimerli
- si trattano con rispetto e trattano gli altri allo stesso modo
"Se i genitori sapranno capire davvero il piccolo e rispondere alle sue esigenze, lui saprà fare lo stesso, diventando un adolescente e un adulto bilanciato, parte integrante di una società davvero democratica" ha concluso Ryan.