Coppia condivide sui social il percorso di procreazione medicalmente assistita: “Ne varrà sempre la pena”
Maggie Marsh è una donna americana che insieme al suo compagno sogna la genitorialità. I due hanno dovuto fare ricorso alla procreazione medicalmente assistita (PMA), non riuscendo, nonostante i tentativi a concepire, ed in particolare alla FIVET (o IVF) . Questa pratica di PMA, come spiega il Manuale MSD, consiste nel prelievo degli ovociti della donna e dello sperma dell’uomo che vengono poi lasciati penetrare l’uno nell’altro su una piastra di coltura. Con una serie di video su Instagram Marsh ha dato voce ad una tematica che spesso viene relegata al silenzio, l’infertilità e le cure per porvi rimedio. In particolare un suo ultimo dolcissimo video è diventato virale per la sua originalità.
Il racconto dell'infertilità tramite i social
Maggie Marsh ha raccontato tramite la sua pagina Instagram il suo percorso di procreazione medicalmente assistita, fatto di paure, punture e cerotti che il marito con cura le pone sulla pancia.
Il primo video comparso online li vede, in compagnia di un’amica infermiera, imparare a preparare le siringhe che di lì in avanti ogni notte Marsh avrebbe dovuto fare per stimolare l’ovulazione. “Sono agitata, ma anche emozionata e speranzosa” scrive Marsh nella didascalia del suo primo video sull’argomento.
Nel video poi l’amica le stringe le mani e il marito le fa la prima iniezione, che risulta meno dolorosa di quanto si fosse immaginata. “É stata una fortuna avere tutto quell’amore attorno a me, dopo le medicazioni si è concluso tutto con una risata, piena di speranza” dice lei nel video. In un secondo contenuto su Instagram la donna prepara da sola i farmaci che le dovranno essere iniettati nella pancia, arriva poi il compagno che le da un bacio e si prepara per farle la puntura. “Brava, ottimo lavoro” le dice mentre la medica e si prepara a metterle un cerotto, ricordando così agli utenti di Instagram che il supporto tra partner è fondamentale.
In un terzo video pubblicato su Instagram la ragazza racconta che nonostante le tante visite, i consulti medici differenti e spesso discordanti, la paura e il dolore questo percorso varrà sempre il desiderio di sorprendere se stessa e il proprio partner con un test di gravidanza positivo.
Il video virale dell’iniezione su FaceTime
Il video diventato virale, però, ha quasi 7 milioni di visualizzazioni e vede la donna fare un’iniezione mentre è in videocall con la sua mamma. Dopo la puntura la donna soffia sullo schermo, come fosse lì con la figlia per medicarle le ferite e scoppia a ridere. Gli utenti sono rimasti impressionati dalla dolcezza del rapporto tra le due e dalla bellezza di rendere il tabù dell’infertilità un argomento da condividere anche con la propria famiglia. “Ho deciso di avviare una video chiamata perché mia madre si sentisse partecipe e si sentisse al mio fianco, anche se poi si è dimenticata di non esserlo davvero" scrive Marsh nella didascalia del video.
L’ultimo aggiornamento della coppia risale alla mattina del prelievo degli ovociti della donna. Marsh commossa guarda la telecamera speranzosa, chiedendo ai suoi followers di pregare per lei, che all’inizio delle iniezioni ha sperato ogni giorno che il momento del prelievo delle cellule uovo arrivasse in fretta. Dopo l’operazione la donna si risveglia emozionata all’idea di aver finito e di aver visto estrarre dal suo corpo un buon numero di cellule uovo, 23. “Che viaggio fino ad ora e quante emozioni ancora ci attendono” ha scritto nella didascalia del suo video, fiera di aver reso pubblico un percorso complesso che molte coppie faticano ancora a raccontare.