“Con questo trucco il tuo neonato dormirà tutta la notte”: il consiglio dell’infermiera esperta di sonno
La dottoressa Ruth Watts è un'infermiera nota sul web per i suoi video su TikTok, piattaforma che sfrutta per svelare ai genitori alcuni consigli utili alla crescita dei bambini e al sonno dei piccoli.
L'ultimo consiglio riguarda l'allattamento che, soprattutto di notte, rende il sonno dei genitori davvero complesso, portandoli a privarsene faticando così a trovare le energie necessarie ad affrontare un'intera giornata.
I consigli dell'infermiera su sonno e allattamento
"Innanzitutto non preoccupatevi se i vostri figli si svegliano di notte – dice l'esperta in un video – è la prassi fino al compimento di un anno di età" spiega l'infermiera esperta di sonno dei neonati.
Secondo la dottoressa uno dei motivi principali che porta soprattutto i neonati a svegliarsi di soprassalto nella notte è la fame. I piccoli hanno infatti bisogno di un apporto calorico diverso dai ragazzi più grandi che riescono ad autoregolarsi. Il primo consiglio che da è quello di lasciare che il piccolo tenga accanto a sé un oggetto che lo faccia sentire sicuro: "Il bimbo si addormenta con il ciuccio o con la tettarella del biberon tra la bocca? Suggerisco in questo caso di lasciare questi oggetti nella culla accanto al bambino, così che quando si sveglierà li prenderà autonomamente riaddormentandosi". L'utilizzo del ciuccio durante la notte, tra l'altro, come riporta l'American Academy of Pediatrics riduce di più del 60% il rischio di morte in culla dei bebè.
L'abitudine all'allattamento a richiesta o all'utilizzo del ciuccio per addormentarsi, tuttavia possono essere una condanna per il sonno dei genitori, spiega l'infermiera Watts "Alcuni genitori mi scrivono per chiedermi come possono far addormentare i loro bimbi senza per forza allattarli". In questo caso Watts è perentoria nel dire: "Quando un oggetto da aiuto diventa impedimento bisogna sbarazzarsene".
Secondo lei dunque bisognerebbe modificare gli orari delle poppate, togliere il ciuccio al bambino se questi due elementi inficiano sul suo sonno e su quello dei genitori.
La dottoressa specifica tuttavia che non è mai un bene lasciare che i bimbi piangano tutta la notte senza fare nulla, suggerendo però di avvicinarsi semplicemente alla loro culla, a turni, facendo percepire che si è lì, accarezzandoli ma non per forza prendendoli in braccio o dando loro il ciuccio per calmarli.
"È importante fare così, in modo che i bimbi smettano di associare il sonno al ciuccio o al latte" spiega Watts. Una volta che il piccolo si sarà calmato si può dunque tornare a dormire, non serve aspettare che si sia riaddormentato secondo la dottoressa, se preferisce rimanere in piedi nella culla ancora un po' senza piangere non vi è alcun problema.
I consigli della dottoressa, che invita a replicarli senza demordere e facendo gioco di squadra, sono stati molto apprezzati dagli utenti che l'hanno ringraziata per aver normalizzato i risvegli notturni dei bimbi: "Noi genitori sembriamo sempre sotto giudizio e pressione, grazie al tuo video ho scoperto che non sono un cattivo genitore se il mio bimbo non riesce a dormire" ha commentato un utente.