“Con i miei giochi d’infanzia allontano i miei figli dagli schermi”: il ritorno dei giocattoli anni 2000
Il 2024 è stato un anno tanto nostalgico da portare adulti e piccini a riscoprire giochi del passato. TikTok lo conferma, con i suoi tanti video di bimbi intenti a risolvere cubi di Rubik o a intrecciare fili colorati di plastica.
“Sono davvero felice che siano tornati di moda questi giochi degli anni 2000, sono un ottimo modo per allontanare i miei bimbi dagli schermi” ha raccontato una mamma all’Huffpost.
Il cubo di Rubik e gli scoubidou per allontanare i bambini dagli schermi
Come specifica la società italiana di pediatria(SIP), i bambini dovrebbero evitare l’esposizione a schermi di tablet e cellulari prima dei due anni di vita, dedicare al massimo 1 ora al giorno tra i 2 e i 5 anni e al massimo 2 tra i 5 e gli 8 anni.
Sicuramente, però, nella società permeata dalla tecnologia in cui viviamo, allontanare i bimbi dagli schermi, senza dare loro nuovi stimoli è molto complesso, per questo una mamma all’Huffpost si è detta molto felice di una nuova tendenza tra bambini e genitori.
Stanno tornando di moda, infatti, tra i più piccoli due giochi molto in voga negli anni 2000, il cubo di Rubik che nel giugno 2024, come riporta Orizzonte Scuola, per i suoi innumerevoli benefici è stato anche utilizzato da una scuola primaria di Milano per insegnare la matematica ai bambini. Il preside della scuola annoverava tra i vantaggi del cubo che per essere risolto richiede la memorizzazione di particolari algoritmi che corrispondono a mosse specifiche da fare con le mani, per uniformare tutte le facce:
- è un giocattolo accessibile a tutti
- stimola la mente e il ragionamento
- insegna a risolvere operazioni matematiche e algoritmi
- aiuta i bimbi a socializzare tra loro o con gli adulti per la risoluzione del cubo
Un altro giocattolo tornato di moda, è lo scoubidou, un intreccio di fili di plastica colorati o di sottili corde, in grado di dare vita a braccialetti e portachiavi coloratissimi e dai tanti benefici per i più piccoli. La Tiktoker @laurdiy sul suo profilo ha realizzato un video in cui mostra orgogliosa uno scoubidou realizzato con i suoi bambini: “Temevo di non ricordarmi più come si realizzassero questi simpatici intrecci che avevo imparato a fare durante le scuole elementari”.
La giovane mamma spiega che nel realizzare intrecci che talvolta portano a strutture tondeggianti, altre a portachiavi molto piatti, altre ancora a dei parallelepipedi, i bimbi rimangono innanzitutto molto sorpresi da ciò che con dei semplici fili possono realizzare.
Tra gli altri benefici vi sono:
- allenamento della motricità fine: movimenti alla base dell’apprendimento che come spiega il sito dell’NHS si allenano proprio facendo delle attività di precisione che permettono anche ai muscoli più piccoli delle mani di attivarsi.
- permettono di fare amicizia: scambiarsi i fili intrecciati e le piccole opere d’arte ottenute permette ai bimbi di fare amicizia e scambiarsi regalini fatti a mano.
- fanno meravigliare i bambini: ogni intreccio e nodo permette di ottenere qualcosa di diverso, meravigliando i più piccoli.
- permettono di allenare la memoria: ricordare come fare un particolare nodo, rispetto ad un altro, permette ai bambini di allenare la propria mente a ricordare.