Come proteggere i bimbi dal caldo quando sono al centro estivo: i consigli degli esperti
I bimbi sono al centro estivo, corrono dietro ad un pallone, fanno balli di gruppo, si siedono attorno a un tavolo per fare i compiti insieme, scorrazzano a bordo piscina, tutto rigorosamente sotto il caldissimo sole estivo.
L'Associazione Americana di Pediatria ha riscontrato tra le ansie dei genitori, che corrono tra lavoro e attività che tengano impegnati i bimbi in estate, anche quella che i piccoli prendano troppo caldo. Il Ministero della Salute ha emanato una serie di consigli, utili ai genitori e ai responsabili dei centri estivi, per proteggere i bambini dal caldo.
Cosa fare quando fa troppo caldo e i bimbi sono al centro estivo
Il meteorologo statunitense James Gregorio ha spiegato a Parents che, in caso di caldo estremo o di allerta meteo, il campo estivo dovrebbe avere un piano di sicurezza che permetta ai bambini di svolgere attività sostitutive, al chiuso o in aree ventilate.
Il Ministero della Salute, tuttavia, ha stilato una serie di consigli da seguire quando si sa che i piccoli trascorreranno diverse ore sotto al sole, giocando e divertendosi:
- vestire il bambino in modo leggero: sono da evitare le fibre sintetiche e da preferire fibre naturali che permettano al bimbo di rimanere fresco. Inoltre è bene che ampie parti del suo corpo rimangano scoperte.
- dare al bimbo una borraccia: bisogna spiegare al bambino, che è molto importante che riempia la borraccia ripetutamente e beva anche quando pensa di non avere sete, soprattutto se sta facendo attività fisica sotto al sole dovrebbe bere almeno il quantitativo di un bicchiere d’acqua ogni quarto d’ora, per compensare la sudorazione.
- dire al bimbo di fermarsi quando è stanco: i bimbi non dovrebbero correre sotto al sole nelle ore più calde, si può consigliare loro di andare all’ombra non appena si sentono troppo fiacchi.
- dare al bimbo un pasto leggero: se il campo estivo prevede che il piccolo torni a casa per pranzo o porti con sé un pasto da casa, è bene che sia leggero e ricco d’acqua, quindi di frutta e verdura.
- ricordare al bimbo di bagnarsi ripetutamente: con acqua tiepida il bimbo dovrebbe bagnarsi i polsi e la testa se sta tante ore sotto al sole.
- spalmare il bimbo di crema solare: da preferire sempre una crema solare con SPF di 50, prima che si rechi al campo estivo e chiedendo lui di rimetterla più volte durante la giornata soprattutto se suda molto.
In ultimo, spiega il pediatra Scott Miller a Parents, è importante assicurarsi che al campo estivo viga un clima che permette ai bambini di dire apertamente come si sentono e di fermarsi se hanno bisogno di riposo o avvertono sintomi del colpo di calore o disidratazione come: “nausea, vertigini, mal di testa, crampi o dolori muscolari, forte stanchezza, intorpidimenti e formicolii, febbre, fortissima sete o minzione ridotta”.
Sintomi che per i quali, spiega il dottore, lo staff dovrebbe intervenire portando il bimbo in un luogo fresco, facendolo bere molto e in casi gravi, chiamando un medico.