Come aiutare i nonni che si trovano a crescere i nipoti da soli, secondo gli esperti
Secondo i dati ISTAT i nonni in Italia nel 2023 erano circa 12.000.000, figure che oggi rispetto ad un tempo i nipoti hanno la fortuna di conoscere, e pilastri educativi importanti con i quali oltre a fare i compiti nel pomeriggio, crescono dall’infanzia all’adolescenza.
I nonni di oggi permettono infatti ai genitori di destreggiarsi tra impegni lavorativi e genitoriali, senza spendere l’intero stipendio in tate, quando i posti all'asilo nido sono troppo pochi per tutti i bambini della città. In alcune famiglie, invece si trovano proprio a ricoprire il ruolo di genitori ed è proprio in quel caso che, secondo gli esperti, hanno maggiore bisogno di aiuto.
I nonni, infatti, vivono, seppur in maniera diversa, si trovano a vivere nella gestione del tempo e degli impegni quotidiani dei loro nipoti, le stesse difficoltà dei loro figli, per tanto, secondo gli esperti, hanno bisogno del giusto supporto.
Ascoltarli e aiutarli a trovare il giusto supporto se sono soli
Per i nonni fronteggiare le richieste in termini di presenza, di energia e anche di tipo materiale, di cui i nipoti necessitano può essere complesso, per questo il professore Steven Kniffley Jr spiega alle pagine di Parents che i hanno bisogno di assistenza legale e psicologica. “Soprattutto se per vicissitudini varie i nonni si trovano a ricoprire il ruolo di genitori per i loro nipoti, devono colmare il divario culturale tra loro e i piccoli, aiutarli a guarire dai traumi intergenerazionali e a ricostruire la perduta identità familiare e non possono certo farlo da soli”.
I nonni, potrebbero, avere bisogno di sentirsi ascoltati da qualcuno che si trova a vivere la loro stessa situazione, per questo è bene aiutarli ad entrare a far parte di gruppi di supporto o associazioni che permettano loro di trascorrere del tempo insieme a coetanei che si trovano in situazioni simili, secondo il dottor Kniffley.
Supportarli nel superare i traumi generazionali
Trovarsi a sostituirsi al ruolo genitoriale per il proprio nipote non è semplice per un nonno che dovrà aiutare il piccolo a superare il trauma vissuto. L’assistente sociale Ruschelle Khanna alle pagine di Parents ha spiegato che si parla troppo poco del trauma intergenerazionale: “I bimbi rischiano di mettere in atto poi atteggiamenti di recidiva a causa del trauma familiare irrisolto, ereditato dall’assenza dei genitori o dall’aver percepito l’abbandono”.
La dottoressa Khanna invita anche i nonni ad optare per incontri dedicati alla terapia familiare, in cui confrontarsi sulle difficoltà che vivono quotidianamente e cercare di comprendere i propri nipoti, che crescono in un mondo ben diverso di quello che loro ricordano per la loro infanzia.
La bellezza di avere un nonno presente con il quale confrontarsi
Per i bambini avere dei nonni presenti è in ogni caso un grande beneficio, come spiega l’assistente sociale Retzlaff alle pagine di Parents, questi offrono: “Un mix unico di saggezza ed esperienza”, i nonni, infatti, hanno la duplice responsabilità di tramandare lezioni di vita importantissime e imparate con anni di esperienza su questo Pianeta ai loro nipoti e “di aiutarli a fronteggiare situazioni legate ai cambiamenti sociali che i loro nipoti vivono” spiega Retzlaff alle pagine di Parents.
Per questo è importante celebrare i nonni e non solo nella giornata a loro dedicata, ma descrivendoli anche a scuola come parte integrante e fondamentale della famiglia.