“Chiedere scusa a mia figlia mi ha aiutata a essere un genitore migliore”: l’esperienza di una mamma
Chiedere scusa ai propri figli può sembrare insolito, ma per una mamma americana è diventato un elemento chiave della sua educazione. Cresciuta in un ambiente dove le scuse erano rare, la determinata Naomi Carmen ha deciso di trasmettere ai suoi figli un valore diverso: quello della responsabilità e del rispetto reciproco.
La donna, residente nel North Carolina, ha recentemente condiviso la propria scelta educativa sul sito Business Insider, fiduciosa che la sua testimonianza possa aiutare anche altri genitori a modellare relazioni più sane con i più piccoli.
Un'infanzia senza scuse e le sue conseguenze
All'interno dell'editoriale, Naomi ha raccontato di come, da bambina, le scuse fossero un elemento quasi assente nella sua famiglia. Gli adulti non si assumevano la responsabilità dei propri errori, lasciando intendere che fossero sempre nel giusto. Questa dinamica l'ha portata a sviluppare un'idea distorta della risoluzione dei conflitti, inducendola a scusarsi sempre, anche quando sentiva di non essere nel torto, solo per mantenere la pace ed evitare ulteriori tensioni.
Tale approccio, sostiene Naomi, ha però finito per influenzare anche le sue relazioni da adulta, portandola ad accettare un partner che si rifiutava di scusarsi dopo un litigio o uno sbaglio. Dopo la nascita la nascita di due figli e un divorzio complicato, la donna ha però deciso di interrompere la catena di silenzi e incomprensioni e adottare un approccio del tutto diverso con i propri bambini.
Le nuove regole della casa
Maturata la convinzione di dover invertire la rotta, Naomi ha cominciato a chiedere scusa alla sua bimba di sette anni ogni volta che perde la pazienza o reagisce in modo sproporzionato. Questo non significa che la bambina non debba affrontare le conseguenze delle sue azioni, ma, secondo Naomi, le scuse della madre aiutano la piccola a riconoscere un modello di comportamento responsabile, dove non conta tanto l'errore, ma la capacità di riconoscerlo e tornare sui propri passi con gentilezza.
Anche con il suo bambino di due anni e mezzo la madre ha adottato lo stesso principio, sebbene in modo più semplice e adatto alla sua età.
Il valore delle scuse nelle relazioni
Secondo Naomi, le scuse rappresentano un elemento fondamentale per riparare le relazioni, siano esse amicali, sentimentali o professionali. Questa convinzione l'ha portata a instaurare con la figlia un rapporto di fiducia e apertura. Le due trascorrono infatti molto tempo insieme – dai viaggi alle conversazioni quotidiane – ed è proprio grazie a questo approccio che la bambina ha imparato a vivere con maggiore serenità le proprie esperienze, consapevole che un errore non può minare il valore di una persona.
Una lezione rivelatrice
Per Naomi, la consapevolezza di aver colpito nel segno è arrivata dopo un episodio in particolare. Dopo un litigio, la mamma aveva infatti chiesto alla figlia di chiedere scusa per un comportamento scorretto, ma la bambina aveva risposto con calma che non aveva nulla di cui scusarsi, spiegando il proprio punto di vista. Questo momento ha rappresentato per Naomi una rivelazione: sua figlia aveva imparato a difendere la propria posizione in modo rispettoso, senza sentirsi obbligata a chiedere scusa solo per compiacere gli altri.