“Cercare sconosciuti sui social per trovare una babysitter è da pazzi”: lo sfogo della mamma su TikTok
Trovare un babysitter affidabile rappresenta una delle sfide più complesse per i genitori. Tra impegni lavorativi e incombenze quotidiane, mamme e papà si trovano sempre più spesso a dover ricorrere a un aiuto esterno per accudire i bambini troppo piccoli per restare soli a casa. Tuttavia, la ricerca non sempre dà i risultati sperati, soprattutto per chi non può contare sul supporto di nonni, amici o parenti.
In casi simili, molti genitori trovano l'ultima ancora di salvezza nei gruppi social e nei forum dedicati che offrono uno spazio di condivisione dove lanciare un'ultima richiesta di soccorso nella speranza di trovare un babysitter anche con poco preavviso. Una pratica che però non sembra andare giù a una madre americana che, stupita dall'ennesimo appello "disperato" lasciato all'interno di un gruppo Facebook, ha condiviso su TikTok le proprie perplessità sulla questione.
"Non affiderei ai social un compito tanto delicato"
Jillian, questo il nome della madre di tre figli che ha dato il via alla discussione, non ha infatti esitato a esprimere le proprie preoccupazioni su TikTok riguardo ai genitori che si affidano ai social per trovare un babysitter all'ultimo momento. Nel suo video, Jillian si è detta assolutamente incredula di fronte a quei post dove mamme e papà si rivolgono a intere community di sconosciuti pur di scovare qualcuno disposto a badare ai loro bimbi per una serata.
"Capisco che non tutti possono contare su qualcuno di fidato, ma non potrei mai assumere una babysitter senza incontrarla e assicurarmi che non sia pazza" ha commentato Jillian.
La sicurezza prima di tutto
Jillian ha proseguito spiegando il suo punto di vista. "Forse sarò un genitore elicottero – ha spiegato la madre facendo riferimento a quella tipologia di genitori maniaci del controllo e iper-protettivi – ma non potrei mai assumere qualcuno a caso, senza averci prima parlato di persona. Sono strana io?".
Per la donna, infatti, la sicurezza dei figli deve essere un elemento prioritario, sui cui non è possibile transigere. Anzi, quando si tratta di scegliere una babysitter Jillian consiglia di condurre sempre colloqui approfonditi, controllare le referenze (magari chiedendo in giro ad amici e conoscenti che hanno già avuto a che fare con la candidata o il candidato) e, se possibile, rimanere presente nelle prime occasioni in cui la persona scelta si occuperà dei bambini.
Le reazioni del pubblico: divisi tra prudenza e necessità
Il video di Jillian ha suscitato un ampio dibattito, con opinioni contrastanti tra i genitori. Molti hanno condiviso la sua preoccupazione, affermando di non poter mai lasciare i propri figli con qualcuno basandosi solo sulla sua immagine di profilo o una breve telefonata conoscitiva.
Altri, invece, hanno sostenuto che Jillian stesse esagerando. Dopotutto, hanno puntualizzato alcuni genitori critici, in assenza di una rete familiare o in casi d'emergenza è molto difficile trovare delle alternative. Come comportarsi se, ad esempio, un genitore che non può assentarsi da lavoro non trova nessuno disposto ad occuparsi del figlio? In simili situazioni la "pesca a strascico" su chat e gruppi social sembra l'unica opzione percorribile, hanno affermato alcuni utenti.
Un equilibrio tra fiducia e praticità
Pur riconoscendo molti degli argomenti portati dai tanti genitori che hanno partecipato al dibattito nato sotto al post di TikTok, Jillian ha voluto mantenere il punto, ribadendo l’importanza di un processo di selezione accurato: "La mia babysitter di fiducia è stata scelta dopo un colloquio, controlli sui precedenti e una valutazione sul campo. Solo così ho potuto affidarle i miei figli con serenità".