“Cari papà, parlate ai vostri figli primi che nascano”: il consiglio di una madre e il video virale

Quando un neonato viene al mondo, ogni suono, ogni contatto rappresenta per lui una scoperta. Ma esistono voci che, fin dai primi istanti, sanno trasmettere sicurezza e un profondo senso di conforto. È il caso della piccola protagonista di una storia che, grazie a un video postato sui social, ha emozionato milioni di persone.
Il padre della bimba, Christopher Swingler, ha infatti saputo calmarla con la sola forza della sua voce, dimostrando la tesi – ormai supportata da diversi studi – che il legame tra genitore e figlio può iniziare ben prima della nascita
Un gesto semplice, un effetto straordinario
A rendere pubblico quel tenero momento padre è figlia è stata Ruth Swingler, mamma ventottenne della Pennsylvania, nonché moglie di Chrostopher, la quale ha condiviso su Instagram un breve filmato registrato poco dopo il parto.
Dopo qualche minuto di contatto pelle a pelle con la madre – una pratica utile non solo per far conoscere il bebè al proprio genitore, ma anche per condizionare positivamente lo sviluppo fisico ed emotivo del piccolo fin dai primi stanti di vita – la bimba appena nata era stata presa dalle infermiere per i controlli di routine. Una volta separata dalla madhe però, la piccina aveva iniziato a piangere disperatamente. Ed è proprio in quel momento che è intervenuto Christopher, ottenendo un risultato sbalorditivo: la bimba ha smesso di piangere all'istante, rasserenata da una voce che le era apparsa decisamente familiare.
Un'abitudine preziosa durante la gravidanza
Durante i mesi di attesa, Ruth aveva letto che parlare al bambino in grembo potesse rafforzare il legame con i genitori. Così, ogni sera, Christopher ha iniziato a raccontare storie e a pregare accanto al pancione della moglie. "Non vedeva l'ora di diventare un papà, ha raccontato Ruth a Newsweek, spiegando che per entrambi l'arrivo di Parker aveva un significato speciale, avendo perso i rispettivi padri da bambini.
Poco dopo il parto, Ruth ha anche dovuto affrontare un'emorragia post partum, richiedendo cure immediate. Durante le ore successive, Christopher si è preso cura di Parker da solo, dimostrando forza e dedizione. "È stato incredibile", ha raccontato la moglie, commossa dalla sua prontezza nel ruolo di padre fin dai primi istanti.
Ruth ha poi voluto concludere con un consiglio per i neopadri: "Parlate al vostro bambino prima che nasca". Un gesto semplice, ma capace di creare un legame profondo che inizia molto prima del primo sguardo.
L'importanza della voce paterna per il neonato
Secondo Dorcy Pruter, esperta in sviluppo emotivo e dinamiche familiari, la voce del padre può effettivamente influenzare profondamente il bambino già nel grembo materno e numerose ricerche hanno ormai confermato questa tesi. "Nel terzo trimestre, i feti riconoscono i suoni esterni e la voce paterna diventa un elemento di sicurezza", ha spiegato, ricordando come in simili occasioni non sia importante tanto trovare le parole giuste, quanto stabilire un contatto che getti le basi per un legame di fiducia e affetto.